La peggior Juventus dell'anno approda in finale di Coppa Italia, nella quale sfiderà il Milan. I bianconeri battono l'Inter ai calci di rigore, dopo aver terminato i tempi regolamentari e i supplementari sotto 0-3. Allegri e tutti i giocatori impegnati hanno sottovalutato i neroazzurri che con grinta e cuore sono riusciti a pareggiare il 3-0 dell'andata sfiorando l'impresa.
Il primo ad intervenire ai microfoni di 'Rai Sport' è stato il capitano Leonardo Bonucci autore dell'ultimo rigore che ha consegnato la vittoria alla Juventus: "Ci siamo complicati la vita da soli, credo che oggi abbiamo fatto la partita più brutta da quando sono alla Juventus, siamo stati bravi e fortunati a portarla ai rigori, poi lì è una lotteria. Abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, c'è questo da dire. L'Inter non aveva nulla da perdere e noi gli abbiamo facilitato la serata".
Massimiliano Allegri è poi intervenuto così ai microfoni di 'Sky Sport' al termine della gara, che ha visto i bianconeri raggiungere la finale di Coppa Italia: "Sono contento per la finale raggiunta, per 70 minuti non abbiamo giocato e l'Inter ha fatto una buona partita. Preso il terzo gol abbiamo iniziato a giocare, poi i ragazzi sono stati bravi a vincere ai rigori. Questo tipo di partite sono le più rischiose, avere tre gol di vantaggio ci ha tolto inconsciamente un po' di attenzione, mi era successo anche al Milan contro l'Arsenal".
"Rischio di eliminazione? potevamo uscire e sarebbe stato un peccato veniale, senza togliere nulla all'Inter. La partita dell'andata è stata sulla falsa riga di questa sera, gli episodi hanno fatto la differenza. Non abbiamo fatto un tiro in porta fino al 70'. In partite del genere puoi incartarti, non si può gestire, dovevamo venire qui per fare subito gol: non ci siamo riusciti per merito dell'Inter e per demerito nostro. Dovevamo fare meglio e anche io forse dovevo preparare meglio la partita.
Allegri ha terminato poi così su Rugani, autore di una partita incerta:"Rugani è un ragazzo giovane che arriverà a giocare titolare nella Juventus. Ha bisogno di tempo, bisogna lavorarci. Lui deve restare sereno".