"Adattamento". E' questo il termine utilizzato a più riprese prima da mister Allegri e poi da Hernanes, il giocatore della Juventus più chiacchierato del momento. Ai microfoni di Sky Sport il brasiliano ha ammesso di non essere abituato a giocare davanti alla difesa dove, secondo il suo pensiero, serve più testa e meno istinto. Dopo un periodo dove le luci dei riflettori sono state puntate sull'emergenza difensiva, con il nuovo stop di Marchisio, sono tornati i problemi in mezzo al campo.

Complici i diversi infortuni di Khedira, Lemina, Asamoah, Pereyra e lo stesso Marchisio, Allegri ormai è sempre pronto con nuove soluzioni. Il tecnico Livornese ha mostrato coraggio e sicuramente tanta personalità. Durante la stagione ha provato come la Juve possa passare dal solito centrocampo a 5, al già visto nella passata stagione centrocampo a 4 con il trequartista dietro le punte, fino al più recente reparto a 4 con Cuadrado largo a destra e Pogba "sacrificato" a sinistra. Mister Allegri, nella preparazione del ritorno di Coppa Italia contro l'Inter, riconferma la presenza di Hernanes e, visto il risultato d'andata, concede spazio ha chi ha giocato di meno.

Molto probabilmente si tornerà al centrocampo a 4 con tre uomini a spaziare davanti la difesa, Hernanes, Pogba e Sturaro e Pereyra in appoggio all'attacco. La partita di mercoledì come più volte ripetuto dallo stesso Allegri, non ha nulla di scontato e proprio per questo non dovrebbe riposare Pogba, nonostante un utilizzo forsennato del francese. Un altro giocatore importante, che ha già fatto bene in questo tipo di centrocampo è Asamoah, il quale è in ballottaggio fino all'ultimo per una maglia da titolare.

Il Ghanese, anch'esso martoriato dagli infortuni, puó essere un recupero importante visti anche i tantissimi impegni della Juventus da qui a fine stagione. Pereyra domani invece tornerà titolare e sopratutto tornerà a giocare da trequartista, suo ruolo naturale. Sul Tucumano i dubbi sono tanti, sia per quanto riguarda la condizione fisica, sia per quanto riguarda il rendimento in campo. L'argentino ha importanti doti tecniche ma da quando è arrivato alla Juve (2014), non ha inciso come Marotta & Co. speravano, e dovrà dimostrare di essere quel giocatore tanto apprezzato all'Udinese.

Altro giocatore importante a disposizione di Allegri è sicuramente Cuadrado, fondamentale nelle ultime partite da titolare, ma giocatore capace anche di entrare a match in corso e di cambiare ritmo e partita. Voluto molto da Conte, e poi stranamente arrivato nella gestione Allegri, il Colombiano è una delle note più positive di quest'anno e lo ha lasciato intendere anche Allegri, il quale, ha più volte cambiato modulo passando a due esterni larghi di centrocampo, proprio per permettere all'ex Chelsea di esprimersi al meglio.

La soluzione del giallo la si potrebbe conoscere domani in giornata, ma tutto fa pensare che in campo si vedrà un 4-3-1-2, un rombo con i due vertici Hernanes e Pereyra che potrebbero dare molto fastidio a un centrocampo nerazzurro nel quale peserà l'assenza di Medel.