Il Chievo Verona supera di misura il Genoa grazie ad un goal di Castro ed evita l'aggancio dei genoani in classifica, chiudendo di fatto il discorso salvezza. Dopo un bruttissimo primo tempo, la gara si accende nei secondi quarantacinque minuti, un gol dell'argentino regala tre punti fondamentali agli uomini di Maran che raggiungono l'Empoli a quota 34 punti in graduatoria. I rossoblù sono ripresi dai cugini blucerchiati e restano impelagati nella lotta per non retrocedere, appena 5 punti sopra al Frosinone.
Maran: "Buona risposta dei ragazzi" - Il tecnico del Chievo Verona, Rolando Maran, ha commentato, ai microfoni di Mediaset Premium, l'importante successo del Bentegodi: "E' arrivata una buona risposta da parte dei ragazzi, dopo un derby giocato come non avremmo voluto. È arrivata una buona prestazione con una bella vittoria, che ci avvicina al nostro obiettivo. Sapevamo che il Genoa ci avrebbe messo in difficoltà se non fossimo stati al massimo, ma ci siamo fatti trovare pronti. C'è stato cuore e temperamento, che serve in ogni gara per conquistare la salvezza. L'unica pecca è non aver chiuso la gara, anche se ne abbiamo avuto la possibilità. In queste settimane abbiamo avuto diverse assenze, adesso stiamo recuperando alcuni calciatori che hanno aumentato il valore degli allenamenti. Stiamo facendo un campionato positivo, abbiamo perso l'attaccate che fa gol a gennaio ma stiamo andando avanti. È un chiaro segnale di come lavorano i ragazzi".
Gasperini: "Sul piano tecnico non abbiamo fatto una buona partita"- Il tecnico dei rossoblu, Gian Piero Gasperini, a fine partita: "Alcune situazioni sono partite bene ma non siamo riusciti a tradurle, si può tirare fuori il piano tecnico o il giro palla lento o qualche pallone perso di troppo, non è stata una buona partita, ed è un peccato perché c’erano le condizioni per provare a vincere. Anche lo schieramento stesso testimonia che volevamo essere pericolosi. Lo spirito di squadra c’è stato, poi possiamo dire che sul piano tecnico non abbiamo fatto una buona partita, anche nel finale abbiamo creato qualche occasione in modo pericoloso, se avessimo pareggiato adesso si parlerebbe di grande spirito. Le prossime partite? L’Empoli sarà un brutto cliente, così come le partite successive. La cosa più importante è che non possiamo permetterci di perdere la nostra migliore qualità, ovvero la compattezza di squadra. Un passo indietro? Non credo. Potevamo sfruttare meglio le difficoltà del Chievo, soprattutto nel primo tempo ci sono stati gli spazi per poterlo fare, ma purtroppo sul piano tecnico non siamo stati così abili. Poi il gol ha cambiato la partita e solamente nel finale ci sono state alcune azioni pericolose per pareggiare".