Succede di tutto nel "Derby" tra Pescara e Ascoli. Finisce con un 2-2 pirotecnico che accontenta gli ospiti mentre costringe il Pescara al quarto turno consecutivo senza vittorie e il quasi addio alle ambizioni da secondo posto. Per quanto riguarda il match è l'Ascoli a passare in vantaggio con Jankto al 10' su disattenzione della retroguardia abruzzese. Nella ripresa Oddo inserisce Mitrita, Fornasier e Cappelluzzo; il Pescara prima la pareggia con il solito Lapadula al 61' e al 65' la ribalta con il neo entrato Cappelluzzo. Passano due minuti e l'Ascoli pareggia con eurogol di Giorgi dai 20 metri. Nel finale espulsi Milanovic e Giorgi per gli ospiti mentre il Pescara sbatte contro la traversa colpita da Zampano al 95'.
Per quanto riguarda le formazioni Oddo rispolvera Coda in difesa insieme a Zuparic; a centrocampo retrocesso Benali per sopperire all'assenza di Memushaj mentre davanti l'inedito trio Lapadula-Pasquato-Caprari. Nell'Ascoli, Mangia si presenta con un 4-1-4-1 difensivo con il solo Petagna in attacco preferito a Cacia.
Al 3' subito occasione Ascoli, con un colpo di testa di Milanovic ma Fiorillo riesce a bloccare. Nei primi minuti ritmi non proprio altissimi, Pescara che fatica ad impostare il gioco per merito dell'Ascoli ben messo in campo e infatti all'11' gli ospiti passano: pasticcio della difesa pescarere, Fiorillo sbaglia il disimpegno e ne approfitta Jankto che, in semi rovesciata batte l'ex portiere della Sampdoria, 0-1. Il Pescara accusa il colpo, passa un minuto e l'Ascoli va ancora vicino al gol, ancora con Jankto che devia in porta una palla di Almici, che esce di pochissimo. Per assistere alla prima occasione del Pescara bisogna arrivare al 31' quando Caprari si mette in proprio ma dai 25 metri non inquadra la specchio della porta.
Al 44' cambio Ascoli, fuori Pecorini che si fa male e dentro Del Fabro. Al 45' punizione per il Pescara quasi vicino alla bandierina: Caprari va alla battuta a rientrare ma Mitrea salva sulla linea. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei bianconeri oggi in rosso.
Ad inizio ripresa cambio nel Pescara: fuori Coda e dentro Mitrita. Il copione però non cambia, al 49' clamorosa palla gol per Jankto che servito da Benedicic conclude in porta ma c'è il miracolo di Fiorillo. Ascoli ad un passo dal raddoppio. Al 52' secondo cambio per il Pescara: fuori Pasquato e dentro Fornasier. Passa un minuto e Benali va giù in area ma Pinzani, tra le vibranti proteste dei padroni di casa, lascia proseguire.
Il Pescara attacca a testa bassa costringendo l'Ascoli a chiudersi ma sono proprio gli ospiti che vanno ancora vicini al gol con Almici che da posizione defilata tira in porta ma Fiorillo si distende e salva ancora. Al 61' ultimo cambio nel Pescara: fuori Caprari per infortunio e dentro Cappelluzzo. Passano pochi istanti ed il Delfino pareggia: angolo perfetto di Benali per la testa di Lapadula che piazza all'angolino e trova la 17a rete in campionato ma soprattutto il gol del pari.
Galvanizzato e spinto dal pubblico il Pescara al 65' passa in vantaggio: Grande sponda di Lapdula per Cappelluzzo che entra in area, tira in porta, la deviazione di Del Fabro spiazza Lanni e 2-1 Pescara. Al 68' cambio Ascoli, fuori Almici e dentro Cacia.
Al 69' arriva il pareggio dell'Ascoli: Fiorillo respinge il corner con i pugni ma, al limite dell'area c'è Giorgi che, dai venti metri, beffa l'estremo difensore con un pallonetto al volo con il pallone che si deposita in rete dopo aver toccato la traversa, 2-2 e girandola di emozioni all'Adriatico. Al 72' l'Ascoli rimane in dieci per un fallo a palla lontana di Milanovic su Lapadula, e Mangia cambia: fuori Petagna e dentro Canini.
Poco dopo di nuovo Pescara vicino al vantaggio: colpo di testa di Cappelluzzo, da calcio d'angolo, centrale, Lanni salva in angolo. Sessanta secondi dopo tiro a giro di Torreira e ancora Lanni dice no. E' un monologo del Pescara nei minuti finali. All' 85' Fornasier in mezzo per Cappelluzzo che in area schiaccia a terra, Lanni blocca. Al 90' bel tiro centrale di Benali dal limite dell'area piccola ma palla che viene bloccata ancora da Lanni che dice di no. Nel primo di recupero altra espulsione: Giorgi falcia letteralmente Torreira, Pinzani non ha dubbi ed estrae il rosso diretto per l'ex Novara costringendo gli uomini di Mangia a giocare in nove per gli ultimi tre minuti.
Il Pescara, in virtù della doppia superiorità numerica, prova a gettare palloni in mezzo nella speranza di una deviazione fortunata ma la palla gol più ghiotta capita al 95' sui piedi Zampano che, servito da Lapadula, centra la traversa con un bolide dai 20 metri strozzando in gola l'urlo dei tifosi Biancazzurri. Finisce cosi, il Pescara non riesce più a vincere e la Serie A diretta si allontana sempre più, mentre per l'Ascoli un ottimo punto in ottica salvezza. Per quanto riguarda il turno infrasettimanale, il Pescara giocherà di nuovo tra le mura amiche contro il Trapani mentre l'Ascoli ospiterà il Modena.