Il dopo Blatter è ufficialente incominciato: Gianni Infantino è il nuovo presidente della Fifa. L’ex segretario generale dell’Uefa è il nono presidente Fifa nei 112 anni di storia della Federcalcio mondiale. Lo svizzero è stato eletto alla seconda votazione raccogliendo 115 preferenze (ne bastavano 104 ndr), e guiderà la massima istituzione mondiale del calcio fino al 2019. Il suo principale avversario, lo sceicco Salman Al-Khalifa, ha totalizzato 88 voti e si è dovuto così arrendere. Appena 4 preferenze per il principe Alì di Giordania, zero per il francese Jerome Champagne. Il quinto candidato, Tokyo Sexwale, si era ritirato prima della prima votazione.

Il trono del calcio mondiale che per 17 anni è appartenuto a Joseph Blatter è nuovamente in mano ad uno svizzero, ma con origini italiane (sangue calabrese nelle vene ndr). Infantino, visibilmente emozionato, nel suo primo discorso da nuovo presidente Fifa ha spiegato: "Voglio essere il presidente di tutte e 209 le Federazioni e insieme a loro rinnovare la Fifa e costruire una nuova era. Il mio è stato un viaggio eccezionale  in cui ho incontrato tantissime persone che meritano che la Fifa si altamente rappresentata. Noi rinnoveremo la Fifa e dobbiamo esserne orgogliosi".

Da oggi la federazione internazionale del calcio ha un nuovo padrone: il giovane avvocato italo-svizzero succede a Sepp Blatter e alla sua troppo lunga dittatura...