La Fiorentina capitola a Londra. Nel ritorno dei sedicesimi di Europa League, gli uomini di Paulo Sousa, si arrendono sotto i tre colpi del Tottenham che, per effetto dei due risultati, vola agli ottavi. Dopo 25' gli Spurs vanno già in vantaggio con Mason che sfrutta un'indecisione della difesa viola e fa 1-0. Il raddoppio è servito al 63' con Lamela ed il tris lo regala Rodriguez con un autorete. Il Tottenham, cosi, vola agli ottavi mentre adesso la Fiorentina dovrà concetrarsi esclusivamente sul campionato e la corsa al terzo posto. 

Tre assenze per Mauricio Pochettino, tutte pesanti. Vertonghen, Kane e Dembelé, infatti, non sono della partita. Il tecnico degli Spurs recupera Lamela, che gioca titolare, così come Lloris. A destra gioca Trippier, che compone il reparto arretrato insieme a Wimmer, Alderweireld e Davies. In mezzo  Dier e Mason, con Eriksen, Alli e Lamela alle spalle dell'unica punta Chadli. Paulo Sousa si affida alla migliore formazione possibile per cercare un'impresa storica. Confermato Tatarusanu in porta, la linea difensiva  composta da Tomovic, Rodriguez, Astori e Alonso. In mezzo  spazio per Badelj e Vecino e l'unica punta Kalinic, supportato da Bernardeschi, Borja Valero e Ilicic. Un 4-2-3-1 che in corsa può diventare 3-5-2. 

Nei primi minuti pressing altissimo della Fiorentina, che prova ad aggredire il Tottenham nella sua metà campo. Ottimo inizio dei viola, con grande personalità. La prima occasione arriva al 12' ma è per il Tottenham: colpo di testa di Dier sul primo palo, Alli prova a intervenire sul secondo ma non ci arriva per questione di centimetri. Al 18' primo tiro dei viola verso la porta di Lloris: punizione da 30 metri di Ilicic, Lloris si tuffa sulla sua sinistra e blocca a terra la conclusione debole. Un minuto dopo risponde il Tottenham: gran botta di Eriksen  ma Tatarusanu è attento e blocca in due tempi il tiro centrale. 

Al 25' Spurs in vantaggio: Gonzalo Rodriguez sbaglia i tempi dell'uscita, lasciando solo Mason, che si inserisce sul lato sinistro dell'area, sfrutta il tocco di Alli in anticipo su Astori e batte Tatarusanu con un preciso piatto destro sul palo lungo, 1-0. La reazione della Fiorentina arriva al 38' con un colpo di testa di Borja Valero sul primo palo sul cross di Ilicic ma la  palla termina sull'esterno della rete. Ancora Borja Valero pericoloso al 41': grande intuizione di Ilicic, che di prima intenzione serve lo Spagnolo  nello spazio. Bravissimo ancora una volta Trippier a contenere l'avversario e favorire l'uscita di Lloris. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa, a tratti immeritato.

Nella ripresa Fiorentina disposta in campo con un 4-4-2 più offensivo. Borja Valero a sinistra, mentre Ilicic affianca Kalinic in avanti. Al 56' contropiede della Fiorentina, Tatarusanu lancia subito Kalinic, che salta l'uomo e serve Borja Valero, scambio con Bernardeschi e destro a giro troppo telefonato. Lloris blocca a terra. Al 61' primo cambio per Paulo Sousa: esce Ilicic, al suo posto Zarate. La Fiorentina gioca ed il Tottenham segna, al 63' altro errore in uscita di Rodriguez, che spiana la strada agli avversari. Tatarusanu respinge una prima conclusione, poi uno scontro tra Astori e Alli libera Lamela sul lato destro. Sinistro incrociato dell'ex Roma e 2-0 Tottenham. La Fiorentina accusa il colpo e l'unica occasione degna di nota è un tiro di Zarate al 73', respinto. Al 74' Sousa manda in campo Blaszczykowski al posto di Borja Valero. Al 76' standing ovation per Lamela, al suo posto entra Onomah.

La Fiorentina non ci sta e prova lo stesso a cercare il gol al 77': servito in profondità da Bernardeschi, Kalinic viene anticipato dalla grande uscita di Lloris, come sempre tempestivo. All' 82' la Fiorentina capitola: Chadli gestisce il possesso sulla destra e vede la sovrapposizione di Trippier. Cross del terzino, Rodriguez (pessima partita per lui) nel tentativo di anticipare Alli mette nella sua porta, 3-0. All' 82' terzo cambio nella Fiorentina: Mati Fernandez entra al posto di Badelj. All 84' cambio anche nel Tottenham: fuori Alli e dentro Bentaleb. All' 87' Tottenham vicino al poker: proprio Bentaleb, dal lato corto sinistro dell'area, crossa al limite per Mason, che al volo scarica un gran destro, messo in corner da Tatarusanu. All' 88' lo stesso Mason lascia il campo per Winks. Al 91' ancora Tottenham: grandissimo riflesso di Tatarusanu, che d'istinto respinge una gran conclusione di Eriksen effettuata dal lato destro dell'area.

E' l'ultima emozione di un match strano e combattuto, con un passivo troppo pesnate per la Fiorentina, capace di mettere in difficoltà gli uomini di Pochettino grazie soprattutto alle sortite di Borja Valero. Gli Spurs alla fine hanno meritato vittoria e passaggio del turno, dimostrando che il secondo posto in Premier non è affatto una casualità. Per gli uomini di Sousa, adesso, testa al campionato.