Le parole di Berlusconi non lo hanno sicuramente aiutato, ma Sinisa Mihajlovic è in qualche modo in bilico sin dalle prime giornate di questo campionato. Viene quasi da pensare che ormai il serbo abbia fatto il callo alle frecciatine del proprio presidente. La squadra è dalla sua parte e anche i risultati, se è vero che nelle ultime 18 giornate solo Juventus e Napoli hanno fatto più punti dei rossoneri.

Proprio la squadra di Sarri è il prossimo avversario sulla strada del Milan questa sera al San Paolo. Il Milan è reduce dalla vittoria contro il Genoa, bella per 90 minuti, meno per quelli finali, in cui Mihajlovic non ha visto l'atteggiamento giusto da parte di alcuni suoi giocatori. Condizioni necessaria, invece, ma non sufficiente, per provare ad uscire con qualche punto dalla tana del Napoli questa sera, pronta ad essere un catino ribollente di passione ed entusiasmo per la squadra di Sarri. La gara d'andata ha segnato il punto più basso del Milan degli ultimi anni, ma ha anche convinto Mihajlovic a quel cambio di modulo che è stato uno degli elementi attraverso cui è passato il miglioramento rossonero da quella sera in avanti. Adesso il Milan è più squadra e ha più certezze, ma di fronte c'è sempre la squadra di un certo Gonzalo Higuain, con cui in pratica si parte sempre con un gol di vantaggio. La fase difensiva sarà fondamentale e l'assenza di Romagnoli potrebbe pesare molto in questo senso. Il classe '95 va in panchina dopo essere stato debilitato da un forte attacco influenzale durante la settimana. Al suo posto ci sarà Zapata, fra i più sballottati durante il naufragio di San Siro dell'andata. 

Per il resto Mihajlovic può schierare la propria formazione ideale perchè Kucka ha recuperato velocemente dal problema muscolare accusato contro l'Udinese e sarà titolare al fianco di Montolivo. Torna in panchina Bertolacci che pure non si era disimpegnato male nelle ultime due gare. Rientra anche Abate al posto di De Sciglio sulla corsia di destra di difesa, completata poi da Alex e Antonelli. Esterni di centrocampo i soliti Bonaventura e Honda, con in attacco la coppia formata da Carlos Bacca e M'Baye Niang. Le altre in corsa per l'Europa hanno tutte vinto, il Milan deve provare a non perdere terreno.

Probabili formazioni