Avere un giocatore che salta l'uomo nel calcio moderno è fondamentale. Uno che muova gli equilibri, uno che sappia lui stesspo muoversi alla grande, che sappia provocare gli avversari e per certi versi poi umiliarli con giocate da applausi. E nel ristretto caso dell'ottavo di Champions League, questa sfida si restringe a due: Paul Labile Pogba e Douglas Costa, i due giocatori che in ruoli diversi si muovono con giocate impressionanti e sono la paura di tutti i difensori avversari. Su loro due c'è un po' da dire... ci siamo? Via!

Paul Pogba abbiamo imparato a conoscerlo. Diciamocelo fra di noi: con meno giocate leziose e con un po' più d'impegno sarebbe il prototipo del calciatore perfetto. Insomma, corsa, fisico, dribbling, tiro e recupero di palloni: ci manca che impari a fare il portiere e potrebbe giocare ovunque. La Juventus nel 2012 forse non se lo aspettava così quando lo prese a 500.000 € dal Manchester United, o forse si. Beh, Pogba nel frattempo fra gol spettacolari e giocate da fenomeno ci ha convinto: non è un giocatore normale. E poi si diverte, tantissimo. Insomma, l'avete vista la sua ultima esultanza (in foto)? La Dab Dance è virale su Internet e lui l'ha portata in campo. Per non parlare dei capelli... sorvoliamo su quelli. Passiamo all'avversario che un paio di elogi se li merita pure lui...

Negli ultimi anni abbiamo capito una cosa: gli schemi di Guardiola prevedono 10 fenomeni e... un anarchico, un giocatore esplosivo e in grado di fare tutto alla grande. Nel Barcellona era Lionel Messi, non proprio un tipo qualsiasi. E nel Bayern Monaco? Lo è stato Robben, con scarsi risultati. In estate è arrivato Douglas Costa per 30 milioni di euro e ha subito fatto capire a tutti di che pasta è fatto. Pasta tutta brasiliana. Campione vero e proprio dotato di un'agilità che gli permette giocate di livello assoluto. Quand'è in serata ha dimostrato di essere infermabile, a spese dell'Arsenal, ad esempio, nella fase a gironi. La Juventus si augura che Lichtsteiner sia pronto, perchè vedersela con Costa non è facile per nessuno. E se non avete abbastanza paura, beh, non vi resta che aspettare il big match di martedì, e lo vedrete direttamente in azione...

Funamboli, fenomeni e folli: inizia a farsi sentire il fattore "F", che dite? Per "fuoriclasse" abbiamo altri nomi, ci dispiace. Però ci concediamo un'eccezione alla regola della "F": questi due sono spettacolo. Come tutta la UEFA Champions League, d'altronde.