Il ruolo del portiere è notoriamente quello più ingrato di tutti. Bisogna fare sempre il massimo e viene considerato ordinario, ma quando sbagli tutti sono pronti a dare addosso ai primi difensori delle più varie squadre del mondo. Tuttavia, oggi prendiamo ad esempio due figure che nessuno può mettere in dubbio, due campioni del mondo: stiamo parlando di Gianluigi Buffon e di Manuel Neuer, due delle più grandi sicurezze del mondo fra i pali, che nel big match di martedì Juventus-Bayern di Champions League si troveranno a confrontarsi, uno contro l'altro.
Il primo lo conosciamo benissimo. Sì, perchè Gianluigi Buffon è ormai da più di 15 anni titolare fisso e perno della Juventus e della Nazionale. Una vera e propria istituzione del calcio italiano. Acquistato nell'estate 2001 dal Parma, Buffon è diventato fin da subito simbolo dei bianconeri e titolare fisso per la sua sicurezza estrema nelle parate, arrivando nell'estate 2006 a vincere il Mondiale in Germania, a Berlino. Proprio nel 2006 arriva lo scandalo di Calciopoli e Gigi potrebbe trasferirsi in tutti i migliori top club del mondo ma decide di restare a Torino, nonostante la retrocessione in Serie B ed è parte integrante della ricostruzione bianconera fino allo scudetto con Conte nel 2012 e la finale di Champions League proprio nello stesso stadio dove è diventato Campione del Mondo, che vede però la sconfitta di Buffon nonostante la gran parata su Dani Alves che vedete in foto. Anche nelle difficoltà di quest'inizio di stagione Gigi ha accompagnato i più giovani nel capire lo "stile Juve" e ha contribuito alla grande nelle 15 vittorie consecutive dei bianconeri, quando chiamato in causa, e sembra dimenticarsi della carta d'identità. Nel 2016 Buffon ha subito un solo gol, da parte di Cassano. Sarà il Bayern la seconda squadra a segnare a Buffon nell'anno nuovo?
L'altro invece... beh lo conosciamo altrettanto. Magari non sarà nostro ma il valore di Manuel Neuer è quello di un portiere che magari tecnicamente non sarà perfetto, ma va ben oltre l'ordinario. Acquistato dallo Schalke 04 dal Bayern Monaco per 18 milioni di euro nell'estate del 2012, si rende inviso a entrambe le tifoserie, che sono rivali. Addirittura nel suo primo anno per farsi "sopportare" gli vengono imposte 5 regole dai tifosi, fra cui quella di non cantare l'inno bavarese o addirittura di non potersi avvicinare alla curva. Non ci mette tanto Neuer a farsi una reputazione: dopo il gol subito alla prima gara di Bundesliga non subisce reti per 12 partite consecutive. Alla fine del primo anno perde la finale di Champions League, però poi riscattandosi nel 2013 arrivando non solo sul tetto d'Europa ma anche a vincere la Bundesliga e il DFB-Pokal, conquistando quello a noi italiani noto come triplete. Nel 2014 arriva a vincere anche il mondiale in Brasile e arriva terzo nella classifica del Pallone d'Oro. Il valore vero di Neuer sta nella vera e propria follia del tedesco: uscite clamorose, giocate da centrocampista, quasi un libero aggiunto. E' la sicurezza tedesca, riconosciuto più volte come miglior portiere del mondo attuale... riuscirà a fermare gli assalti bianconeri?
Manca poco a Juve-Bayern... chi sarà il guardiano migliore? La sicurezza tecnica di Gigi Buffon o la semi-follia di Manuel Neuer?