Sul cammino europeo della Fiorentina in Europa League, ancora una volta, c'è il Tottenham. Rispetto ad un anno fa, però, sono cambiate tante situazioni, soprattutto in casa viola. A cominciare dall'allenatore, visto che di questi tempi Paulo Sousa, nella scorsa stagione, se ne stava a Basilea.
Oggi, invece, è a Firenze, pronto a cercare di andare avanti il più possibile in una competizione che può regalare soddisfazioni alle squadre italiane, nonostante un sorteggio non troppo fortunato: "Il Tottenham è diverso dall'anno scorso. Adesso sono molto più maturi dal punto di vista competitivo. Anche nella rosa sono entrati giocatori che stanno dando qualcosa in più. Stanno mantenendo un livello altissimo dall'inizio della stagione. Anche se hanno delle assenze, non sono più deboli. Hanno continuità di gioco e di punti. Ad ogni modo il Tottenham non ha giocato contro una squadra come la nostra, dobbiamo sfruttare questo elemento. Ci sono tanti giocatori che elevano il livello della squadra. Hanno capacità di corsa, di cambi di passo. La squadra ha intensità durante tutta la partita, è una delle favorite per vincere questa competizione. Abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno."
Rispetto per gli inglesi, ma è giusto concentrarsi su se stessi e quindi sulla partita che dovrà fare la Fiorentina: "Con i ragazzi ci siamo detti che dobbiamo fare sempre un calcio propositivo per vincere le partite ed avere il controllo del gioco. Ad oggi non posso fare altro che pensare che saremo competitivi anche domani. E' possibile che giochino certi giocatori un po' più freschi, e poi strategicamente dobbiamo pensare che la qualificazione si gioca in due gare, non solo in una partita." Possibile, quindi, qualche cambio ad esempio in attacco, con Kalinic e Babacar che si giocano una maglia da titolare. Sousa parla di entrambi: "Per Babacar il miglior modo di dimostrare il suo ottimo stato di forma è stato quello che ha mostrato contro l'Inter. Sono molto contento per come sta lavorando e per come sta affrontando questo momento della sua carriera. Mi auguro un futuro ad altissimo livello, sia per lui che per noi. Kalinic è un ragazzo che sta ritrovando la sua condizione fisica migliore, e l'abbiamo visto domenica scorsa. Dopo tante partite ha trovato un po' di difficoltà, ma adesso sta tornando ai suoi livelli."