La Fiorentina nonostante un'arbitraggio perverso sul finale (3 espulsi sul finale, con anche un po' di gialli) passa con l'Inter 2-1 in rimonta. Aveva segnato Brozovic, poi il pari di Borja Valero e con i neroazzurri in inferiorità numerica il 2-1 di Babacar durante il recupero. Ed ecco proprio le parole a Sky dell'autore del pari Valero in un'intervista flash: "Siamo entrati con più testa nel secondo tempo. Non molliamo mai e lo abbiamo fatto vedere pure oggi. A noi dà tanta carica vincere contro l’Inter, abbiamo tante partite davanti, dobbiamo stare attenti, ma ci aiuta. Oggi abbiamo trovato quello che abbiamo fatto tutto l’anno, abbiamo creato occasioni e quello è buono, il resto viene da sé. Ovviamente la coppa ci toglie energie, noi faremo il massimo. Come abbiamo fatto punti noi li possono fare tutti, ci sono tante partite ancora”.
Ed ecco invece quanto dichiarato da parte di Paulo Sousa, sempre alla stessa emittente televisiva, a partire da una considerazione sul match in generale: "Abbastanza frenati? No, l'Inter ha deciso di giocare basso con dei giocatori sugli esterni che hanno aiutato in difesa. Questo molte volte ci ha limitato in velocità Abbiamo giocato comunque con intensità e in verticale, mi fa piacere rivedere la squadra bene, quando l'avversario si abbassa in genere noi concediamo troppo per spingere, invece oggi abbiamo dato ritmo e questo mi rende molto orgoglioso per la loro personalità, per il carattere e che comincia ad essere più matura nei momenti. Certo possiamo migliorare ma già abbiamo fatto tanto e questo ci aiuta anche per il terzo posto".
Quanto contava il match nell'ergonomia della corsa al terzo posto: "Tutte le partite sono importanti, specie contro le squadre che hanno qualità straordinaria. Credo che l'Inter può fare quello che ha fatto all'inizio di nuovo, perchè ha un organico straordinario".
La tattica del match all'inizio, con focalizzazione su Bernardeschi: "Noi abbiamo iniziato con Federico subito a sfruttare il corridoio centrale perchè è potente, ha accelerazione e ha un'attitudine al lavoro per la squadra, inoltre conosce i tempi di gioco e il lavoro con gli altri fra le linee. Inoltre gli scambi lo hanno aiutato sulle fasce e questo ragazzo sta pure migliorando nel conoscere il gioco in tutte le posizioni, gli manca un po' di incisività nei gol, ma il suo processo di maturità prevede anche che diventi più freddo sottoporta".
I motivi delle difficoltà: buona Inter, infortunio di Badelj, eccetera: "Un po' tutto, quando perdi il giocatore, o quando hai bisogno di introdurre qualche variabile, come Cristian che è un esterno puro, e devi creare delle variabili di modulo che facciano migliorare i giocatori, non è importante la sistema, conta la dinamica: questo sistema dà la ricchezza tattica al giocatore di intendere e prendere decisioni importanti nel gioco".
Se la Fiorentina sta lavorando sui contropiedi subiti che fanno pagare tanto nei big match: "Noi lavoriamo su questo, quando hai un gioco propositivo, mandi tanti ragazzi all'attaco ed è normale prendere contropiede: è normale che succede tante volte durante una partita, stiamo bene quando succede poche volte; ritengo la miglior maniera di difendere una che ci permette di mettere la squadra in campo con tutte le posizioni fatte in maniera efficace"
Infine cosa sapeva del caso ambiente-Presidente Della Valle: "Il Presidente c'era alla partita. La proprietà non c'era, ma non è la prima volta, hanno altri impegni, durante questi anni non è mai stato sempre presente. Voi lo sapete meglio di me, è stata ingigantita. La polemica non è mai esistita, quando potete create queste cose".
Invece gli avversari dell'Inter hanno dichiarato il silenzio stampa, probabilmente per contestare l'arbitraggio controverso e per dimostrare tutta la loro delusione.