Ci vuole poco, davvero poco, per passare dall'abbondanza all'emergenza. Un paio di acciacchi fisici, giocatori al rientro da lunghi infortuni non ancora con una condizione fisica accettabile e il gioco è fatto. A grandi linee questa è la situazione attaccanti in casa Milan in questo momento.
Mihajlovic, in questa stagione, non ha mai avuto a disposizione tutti i suoi attaccanti. Colpa soprattutto degli infortuni che quando hanno colpito i vari Balotelli, Niang e Menez sono sempre stati lunghi e mai di lieve entità. Anche in questo momento la situazione non è delle migliori. Contro il Genoa l'unico sicuro di giocare è Bacca. I numeri dimostrano la sua importanza per questo Milan e Sinisa Mihajlovic non ha intenzione di fare a meno del suo capocannoniere. Per il posto al suo fianco nel 4-4-2 che verrà confermato anche contro il Genoa ad oggi si deve rimanere nel campo delle ipotesi. La prima scelta del tecnico è Niang e lo si è visto nell'ultimo periodo. Il francese e il colombiano integrano bene le loro caratteristiche e più minuti giocano insieme più sembrano trovarsi a loro agio. Niang però non è al 100% della forma, dopo essere uscito contro l'Udinese. Contro il Genoa giocherà solo se non ci saranno rischi perchè al Milan tutto vogliono evitare tranne che una ricaduta o qualcosa di peggio. Menez non è ancora pronto quindi è ancora fuori dai giochi.
Riamarrebbero Luiz Adriano e Balotelli, ma anche in questo caso i dubbi non mancano. Sul brasiliano continuano a rincorrersi voci e indiscrezioni di offerte in arrivo dalla Cina per lui. Lì il mercato chiude il 26 Febbraio e da più parti di parla di assalti milionari pronti a partire per l'ex Shakhtar. Oltre a questo c'è da aggiungere che anche lui è fermo da qualche giorno a causa di una botta al costato. Balotelli, invece, quando è entrato, non ha dato risposte entusiasmanti, non tanto a livello atletico, quanto sotto il profilo dell'approccio alla gara e della mentalità. Se sul primo aspetto Mihajlovic può chiudere un occhio, sicuramente non può essere indulgente sugli altri due. L'allenamento di oggi a Milanello potrà iniziare a dare qualche indicazione in più sul ballo delle punte tutto in salsa rossonera.