Il Milan sta attraversando un momento positivo: vittorie importanti contro l'Inter e Fiorentina, una striscia di sei risultati utili consecutivi e la zona Europa nel mirino. Ora, i rossoneri si apprestano ad affrontare l'Udinese a San Siro, andando alla ricerca di quella continuità, che è sempre mancata ai Diavoli nel corso della stagione.
Mihajlovic analizza la situazione in casa Milan, in vista della gara di domani: "Giocare tre partite in una settimana è sempre difficile. Sarà una gara insidiosa, loro giocano meglio fuori casa, ma dipenderà tutto da noi. Vogliamo vincere per fare tre vittorie di fila, è successo solo una volta in questo campionato e quindi vogliamo eguagliare e milgiorare questo record. La squadra ha grande voglia di continuare a vincere perchè vincere è bello, ma continuare a vincere è difficile. Siamo contenti dell'entusiasmo che si è creato, ma non dobbiamo abbandonare la rabbia e la fame di vincere. Siamo migliorati molto. Sappiamo come gioca l'Udinese, dovremo far girare palla, ma non avere un possesso palla sterile. Dobbiamo cercare di sbloccarla e poi chiuderla.
In questo campionato abbiamo perso un po' di punti per strada, e ora non possiamo più permettercelo. Se vogliamo fare il salto di qualità, non dobbiamo più sbagliare atteggiamento e giocare sempre come se fosse un derby. A Palermo abbiamo fatto un ottimo primo tempo, si vedeva che voleva vincere. Nella ripresa abbiamo gestito il match, anche se un po' troppo per i miei gusti. Dobbiamo avere sempre l'atteggiamento giusto al di là dell'avversario, se faremo questo salto di qualità dal punto di vista mentale ci toglieremo delle soddisfazioni".
Unico dobbio di domani, è la presenza di Bonaventura, alle prese con un problema fisico. Il tecnico commenta così, la sua possibile assenza, facendo il punto della situazione in attacco: "Vediamo, oggi c'è un altro allenamento e vediamo... Abbiamo tre soluzioni e una di questa è quella di mettere Boateng. Speriamo di scegliere la soluzione migliore. Bacca è fondamentale per noi, lavora molto bene in are ae quando ha la possibilità fa gol Quando fa questi gol il merito è anche della squadra. Lui deve migliorare il fraseggio con i compagni fuori dai 16 metri, ma io non voglio che giochi troppo indietro. Speriamo che continui così fino alla fine. Balotelli sta meglio, ma non abbastanza per essere titolare. Si sta allenando bene, ma serve ancora un po' di tempo. Lo aspettiamo. Se sta bene è un giocatore determinante, lui deve sfruttare al massimo le occasioni che ha. Invece, Menez è ancora fuori condizione, è una soluzione in più, ma non sta ancora bene. Non è il primo cambio in attacco in questo momento".