Juraj Kucka è uno di quei giocatori che più sta impressionando del Milan in questo inizio di 2016. Soprattutto a livello fisico, il centrocampista slovacco sta attraversando uno stato di forma ottimo. Mihajlovic punta su di lui perchè, come ha ripetuto, nessuno in rosa ha le sue caratteristiche.
Il Milan adesso è concentrato sull'Udinese in arrivo Domenica pomeriggio a San Siro. Occasione, davanti al proprio pubblico, di continuare a raccogliere punti pesanti per la rincorsa europea. Anche di questo ha parlato Kucka a Milan Channel: "L’atmosfera è molto bella ora, siamo contenti sia per i risultati che per le prestazioni. Vogliamo continuare così vincendo le prossime due partite in casa. Nella prima parte della stagione ci è mancata la continuità. Dopo il derby, abbiamo guadagnato grande fiducia, siamo migliorati molto nelle ultime partite." L'ottimismo è tale da far parlare di obiettivi fino a qualche settimana fa impensabili: "Terzo posto? Ci proveremo sicuramente. Si può fare, ma dobbiamo pensare ad una partita alla volta."
Filosofia condivisa da Sinisa Mihajlovic, curioso di vedere cosa uscirà dalla bottiglia rossonera Domenica a San Siro. Il rapporto tra il tecnico rossonero e Kucka sembra essere ottimo: "Sono contento della fiducia del mister, do sempre il massimo per dimostrare di poter giocare titolare nel Milan. Lo ringrazio per la fiducia. Entrambi abbiamo grande voglia di raggiungere il nostro obiettivo, cioè tornare in Europa. Tutti in squadra hanno questa voglia." Anche gli attaccanti, come Bacca e Niang: "E’ importante avere attaccanti così, danno una grande mano alla squadra e segnano sempre." Anche a Kucka non dispiacerebbe segnare qualche gol in più, come accaduto contro la Roma all'Olimpico: "Mi mancava tanto il gol e vorrei segnare più spesso, ma manca sempre qualcosa, o sbaglio o il portiere fa il miracolo."
Il suo arrivo dal Genoa è stato rapido e soprattutto low cost: "La vita è strana, è successo tutto velocemente. Stavo per andare in Turchia e invece sono arrivato qui, sono molto contento. Spesso si è parlato di me in un grande club, ma alla fine erano solo voci. Alla fine, la scorsa estate è successo e sono molto contento. Il Milan è sempre stata la mia squadra preferita fin da bambino."