Basta un primo tempo perfetto per imporsi sul Palermo. Il Milan ci prende gusto con la vittoria e sfodera una prestazione convincente, bissando la super prova di domenica contro l'Inter. Vanno a segno Bacca e Niang, nel secondo tempo, i rossoneri controllano eccellentemente la gara e strappano tre punti importanti per la rincorsa europea. I rosanero sono quindicesimi, con venticinque punti, sei in più del Carpi terz'ultimo. Milan a quota trentanove, due in meno della Roma.
Il Milan si affida quasi totalmente agli eroi del derby, cambiando solo in difesa, con Zapata titolare al posto di Alex, a fianco di Romagnoli. A completare il pacchetto arretrato, Abate e Antonelli sulle fasce, davanti a Donnarumma. Spazio per Kucka e Montolivo in mediana, con Bonaventura e Honda laterali, di supporto alle punte Bacca e Niang.
Tedesco e Schelotto confermano il 4-3-3 visto sabato contro Carpi: Struna, Gonzalez, Goldaniga e Lazaar in difesa, a blindare l'area di Sorrentino, mentre a centrocampo, Jajalo riveste i gradi di regista, affiancato da Chochev e l'eroe dell'andata, Hilijemark. In avanti, il tridente Vazquez, Quaison e Gilardino.
È un Milan decisamente intraprendente in questo avvio di partita, che va vicino al gol per ben tre volte nei primi cinque minuti, con Sorrentino che nega la gioia del gol a Bonaventura e Honda. Il centrocampista italiano sfiora due gol direttamente dalla bandierina, ma a sbloccare la partita è Bacca, al minuto 18’, che insacca un buonissimo filtrante di Abate dalla destra, davanti a Sorrentino. Il Palermo accusa il colpo, in balia del possesso palla rossonero, nonostante il pressing alto. Alla mezz'ora, l’assedio dei meneghini porta i suoi frutti: dopo la parata di Sorrentino su un bolide mancino di Honda, Goldaniga tocca ingenuamente la palla col braccio, causando il rigore. Niang sul dischetto regala il raddoppio al Milan. I rosanero crescono sul finale, ma gli ospiti controllano fino al fischio finale, andando negli spogliatoi sullo 0-2.
Nella ripresa, il Palermo insiste in attacco, ma esaurisce subito le energie, lasciando il Milan ad imporre il proprio gioco. Sussulto dei siciliani al 65’, con Trajkovski che manda fuori di poco sopra la traversa in area, mentre nell’azione successiva, Chochev impegna Donnarumma di testa. Il nervosismo in casa Palermo sale sempre di più, così come il numero dei cartellini, il Milan si limita a far girare velocemente la palla, senza scoprire troppo la retoguardia, in caso di eventuali ripartenze palermitane. Passa il tempo, il Palermo getta la spugna, il Milan riesce a mantenersi costantemente in attacco, senza rischiare troppo e va vicino al tris, nonostante il preventivabile calo fisico, visto il primo tempo giocato al massimo dell'intensità. Solo sul finale, i padroni di casa si aggrappano all'orgoglio, impegnando più volte Donnarumma, con Trajkovski e Vazquez, ma il Milan controlla e chiude la gara sullo 0-2, conquistando il sesto risultato utile consecutivo in campionato.