La Virtus Entella vince contro il Novara, diretta concorrente per i playoff e si conferma bella realtà di questa serie B. Ai liguri basta Masucci, preferito ancora una volta a Cutolo ed ancora una volta in rete. Notte fonda, invece, per il Novara, alla quarta sconfitta consecutiva dopo un filotto positivo e vincente.
Padroni di casa che scendono in campo con il consueto 4-3-1-2, in cui si registra la presenza di Troiano al posto di Palermo, a differenza del 4-4-2 ospite, con Baroni che rinuncia a Galabinov e Gonzalez preferendo Evacuo e Corazza. Gara subito emozionante, con i piemontesi vicino alla rete già al 2', quando Corazza a tu per tu con Iacobucci non riesce a metterla dentro. Dopo una fase di assestamento, si affaccia anche l'Entella, a più riprese pericolosa con Caputo il quale, al minuto dodici, gira al volo ma spara alto. Gara quindi emozionante e piena di capovolgimenti di fronte, con le due formazioni che si equivalgono in tutti i fattori e che producono, con simmetrica regolarità, molte ghiotte occasioni: al 27' grande conclusione di Costa Ferreira, cinque minuti dopo è invece Corazza a mancare il colpo di testa su cross di Nadarevic. L'esterno piemontese è particolarmente vivo e risulta essere, quindi, una vera spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Al minuto trentasette è proprio il numero 28, infatti, ad impegnare Iacobucci, abilissimo a deviare una bellissima conclusione del suo avversario. L'ultima azione del primo è sempre di marca novarese, con Iacobucci che ancora una volta dice di no a Corazza, salvando il risultato al minuto quarantasei.
Il secondo tempo inizia facendo registrare subito moltissime emozioni: al 46' tiro bellissimo di Iacoponi respinto da Tozzo, un minuto dopo è invece Caputo a calciare a botta sicura, con il portiere ospite che però smorza l'esultanza dell'Entella compiendo un miracolo. Dopo due minuti di choc, torna mentalmente in campo anche il Novara, vicino al gol al 48' grazie al solito Nadarevic che vede il suo tiro deviato in angolo dall'intervento puntuale di Iacoponi. Sessanta secondi dopo altra azione pericolosa del Novara e gol annullato a Troest sugli sviluppi del corner successivo, decisione che suscita non poche polemiche da parte degli ospiti. Al 56' sempre pericoloso il Novara su calcio d'angolo, con Faragò che colpisce di testa spedendo il pallone non lontano dal palo. Un minuto dopo si mette male però la gara per gli ospiti, a causa di un bruttissimo fallo di Vicari che costa l'espulsione immediata al terzino novarese, davvero ingenuo a lasciare i suoi in dieci in un momento di gara così delicato. Il rosso tarpa quindi le ali al Novara, costretto a chiudersi in difesa riuscendo a non subire gol fino al 78', quando Masucci prende benissimo il tempo alla retroguardi avversaria ed infila così un incolpevole Tozzo. La marcatura subita anima però il Novara che, in uno slancio offensivo, sfiora il pari con un bel colpo di testa di Faragò al 77' respinto dal solito Iacobucci. Cinque minuti dopo l'Entella è vicino al raddoppio, con un bello stacco di Ceccarelli respinto da Tozo. L'ultima azione della gara, all'ultimo respiro, è targato Novara, quando Galabinov conclude debolmente al 93', annullando così anche l'ultima opportunità dei suoi.
Una gara emozionante, ricca di spunti ma con un solo gol, realizzato dall'Entella dopo l'espulsione avversaria. Finno all'uscita prematura di Vicari, infatti, il Novara era riuscito a rispondere gagliardmanete alla compagine di Chiavari, sfiorando a più riprese la conclusione. Giocare in dieci, però, non è mai facile e forse gli ospiti hanno pagato un prezzo troppo alto rispetto a quanto proposto nei novanta minuti di gioco. Entella che, dunque, torna vince ancora e si conferma, Novara che invece non accenna a ripartire ma continua comunque a stazionare nelle zone alte. Migliore in campo per l'Entella, Iacobucci. Per il Novara in evidenza Tozzo.