Successo importante per il Perugia, che esce a punteggio pieno dalla sfida contro il Crotone e conquista tre punti importanti in chiave playoff. Inutile il vantaggio di Zampano, rimontato da Bianchi e Volta.
Squali che scendono in campo adottando il consueto 3-4-3, in cui spiccano le assenze di Stoian e Balasa, sostituiti da Palladino e Zampano. 3-5-2, invece, per i grifoni, con Ardemagni in panchina e Di Carmine in attacco assieme a Bianchi. La prima azione della gara vede il Crotone vicino al gol, quando Ferrari al settimo non riesce ad insaccare da posizione ravvicinata. Il brivido anima però gli ospiti, che iniziano a giocare offensivamente ed in maniera propositiva, risultando pericolosi a più riprese: al 13' Bianchi la spizza di poco a lato, due minuti dopo è invece Taddei a colpire la traversa con un grandissimo esterno destro. Il Perugia ha in mano la gara ed impensierisce non poco i padroni di casa, poco abituati a soffrire così tanto durante i novanta minuti. Gli squali però devono ringraziare la Dea Bendata, spesso accorsa in aiuto della bella realtà crotonese e che anche in questa gara benedice la porta difesa da Cordaz: al ventesimo, infatti, è ancora la traversa a salvare il risultato, con Bianchi che da posizione ravvicinata spara incredibilmente sul legno orizzontale. Soffrono, dunque, i padroni di casa, che riescono però a contenere gli avversari nella seconda metà di primo tempo. Alla lunga infatti sale bene il Crotone che, proprio allo scadere, riesce a passare in vantaggio, confermando la regola non scritta del puntuale gol subito dopo tanti mancati: minuto quarantadue, doppia finta dell'equilibrista Palladino, scodellata in area e stacco imperioso proprio di Zampano. Primo tempo che si conclude quindi con il crotone avanti proprio grazie alle due sorprese di formazione.
Seconda frazione che inizia con il Perugia in avanti, a conferma di quanto visto nel primo tempo. Alla prima buona occasione, infatti, meritato pareggio dei grifoni, grazie alla precisa conclusione da posizione ravvicinata di Bianchi, al minuto numero cinquantadue. Il pareggio anima gli ospiti e spegne la luce agli squali, incapaci di reagire e di proporre il consueto calcio champagne. Ne approfitta quindi il Perugia, che riesce a ribaltare il risultando ammutolendo l'Ezio Scida grazie ad un colpo di testa di Volta al 60'. Lo svantaggio sgomenta e non poco gli squali, mai così in difficoltà durante questa stagione e costretti ad un doppio cambio per cercare di raddrizzare le sorti di una gara tutt'altro che facile. Al 73' bel colpo di testa in tuffo di Claiton, Rosati però fa buona guardia. Attacca il Crotone con tutti gli effettivi, senza però riuscire a sfondare la difesa ospite: all'80' bel tentativo di Stoian, due minuti dopo è invece Bianchi ad impensierire Cordaz. La gara scivola via dopo quattro minuti di recupero, con il Perugia bravissimo a chiudersi in difesa senza concedere nulla agli avversari.
Un miracoloso Perugia imbriglia il Crotone di Juric, rendendo inoffensivo il pacchetto offensivo degli squali. I grifoni sono stati abili a sfruttare le poche occasioni disponibili, potendo addirittura dilagare se la sfortuna non si fosse messa di mezzo. Stop inaspettato, quindi, per i padroni di casa, dopo dodici risultati utili consecutivi. Migliore in campo per il Crotone, Palladino. Per il Perugia in evidenza Bianchi.