La Juventus batte l'Inter 3-0 grazie alle due reti di un ritrovato Alvaro Morata e al goal del solito Paulo Dybala, partito dalla panchina.
La gara dello Juventus Stadium è stata a senso unico, i bianconeri hanno giocato una partita tranquilla, la squadra di Allegri non ha praticamente rischiato di subire goal, sprecando anzi qualche occasione di troppo che avrebbe potuto rendere la vittoria ancor più rotonda. L'Inter dalla sua ha giocato poco, il centrocampo di Mancini non ha saputo ragionare e creare assist per gli attaccanti, poche idee e poca rapidità.
Così Massimiliano Allegri a fine partita: "I ragazzi hanno fatto una bella partita, ordinata in fase difensiva. In fare di impostazione potevamo fare meglio ed è proprio qui che dobbiamo migliorare. Viviamo un buon momento ma abbiamo tanto da fare. Dobbiamo cercare di raggiungere il primo posto in campionato dove siamo ancora secondi. Ancora non abbiamo fatto niente. - Su Morata - Significa molto questa doppietta, perché ultimamente aveva fatto bene. Oggi ha fatto un bellissimo secondo gol. Quando le punte non segnano si intristiscono, ma le sue qualità non si possono mettere in discussione. Asamoah oggi ha fatto una partita a livello tecnico straordinaria".
Sugli biettivi della Juventus: "Si deve lavorare sempre per migliorare, avendo sempre questa intensità difensiva che ci porta a vincere le partite". Futuro? "In questo momento c'è da pensare alle partite. Sto bene alla Juventus, ho un contratto fino al 2017. Quello che conta nel calcio sono i risultati". - Così sul Bayern Monaco - "Non so cosa pensa Guardiola, avremo entrambi molto rispetto l'uno dell'altro. Avremo buone possibilità di passare il turno. Sarà una partita importante per i giocatori e per la loro crescita".
Campionato? "Il Napoli sta facendo un grande campionato, ci toccherà essere più bravi per arrivargli un punto avanti".
Allegri conclude con una lode ad Asamoah: "Sono in difficoltà ogni domenica, perché non è facile lasciare fuori qualcuno. Ecco perché ho chiesto di passare il turno in Coppa e anche in Champions così possono giocare tutti".