29 tiri nello specchio della porta in tutto il campionato e 10 gol. Questi numeri possono bastare per spiegare l'importanza di Carlos Bacca per il Milan di Sinisa Mihajlovic. Anche ad Empoli il colombiano è andato a segno al primo tiro tentato nello specchio della porta della squadra di Giampaolo.
Un giocatore quasi spietato quando ha l'occasione di puntare frontalmente la porta, finalizzando l'azione costruita dai propri compagni. I numeri di Bacca sono da grande attaccante, ma dietro di lui il Milan non ha ancora trovato nessuno in grado di segnare non con la stessa continuità del colombiano, ma almeno in maniera simile. Per un motivo o per un altro tutti gli altri attaccanti a disposizione di Mihajlovic si sono alternati al fianco di Bacca senza però mai riuscire a trovare la via della rete con continuità. Naturale che con il colombiano prima punta il partner debba giocare più lontano dalla porta, aiutando centrocampisti ed esterni a costruire proprio per l' ex Siviglia. E' altrettanto vero che il Milan non può fare affidamento solo sui gol di un solo attaccante per cercare un piazzamento europeo. Luiz Adriano sembrava essere la soluzione migliore nelle prime settimane, ora bisogna vedere, dopo la vicenda cinese, come tornerà a calarsi nel mondo Milan. Niang è fermo ai due gol alla Sampdoria a San Siro. Il suo lavoro è sempre prezioso lontano dalla porta, probabile che Mihajlovic gli chieda un salto di qualità negli ultimi metri di campo da qui a fine stagione. Balotelli è stato a lungo fuori causa, ma se il suo atteggiamento è quello di Empoli sarà difficile per lui vedere il campo con continuità. Menez non è giudicabile visto che in questo campionato non ha ancora giocato causa infortunio.
Mihajlovic cercherà di iniziare a risolvere questa situazione già dalla sfida contro l'Alessandria in Coppa Italia. Bacca potrebbe riposare in vista del derby di Domenica. Con Mihajlovic che potrebbe riproporre la coppia Luiz Adriano-Niang dal primo minuto.