Prima della gara aveva detto 'A Milano ce la giocheremo', sottolinenado la forza dei suoi ragazzi nonostante l'evidente limite tecnico. E, come un saggio stregone conscio dei propri mezzi, Fabrizio Castori si è rivelato profetico: il Carpi, infatti, è uscito indenne da San Siro, strappando all'ultimo un meritatissimo pareggio grazie al primo gol in serie A di Kevin Lasagna. "Sono contento per il pari, abbiamo conquistato un punto prezioso in vista della lotta salvezza: abbiamo ripreso a giocare da Carpi", ha dichiarato il mister poco dopo la gara ai microfoni di Sky Sport. Parole di un condottiero che conosce i punti di forza della propria rosa e che non vuole assolutamente alzare bandiera bianca. "Grande prestazione - ha continuato - nonostante un gol regolare annullato, un gol rigore netto non concesso, siamo riusciti a recuperare una partita in 10 contro 11".
Chi invece non crede ancora a ciò che è successo è Kevin Lasagna, attaccante dei romagnoli alla prima rete nella massima serie: "Segnare qui a San Siro è stato un sogno- ha precisato sempre a Sky Sport- un gol che deve però farci continuare su questa strada. Viviamo un momento positivo, c'è stata una svolta mentale. Prima facevamo fatica, ora ci siamo sbloccati e stiamo facendo meglio".
"Siamo stati pericolosi - ha invece ricordato Castori a Rai Sport - riproponendo il gioco visto lo scorso anno, un gioco verticale che sfrutta molto la corsa e l'agonismo. Non voglio fare polemiche, ma certi episodi non possono passare inosservati. Comunque complimenti ai ragazzi".