Per la prima volta, forse, in questa stagione non si è parlato del futuro di Sinisa Mihajlovic nella settimana che è appena passata. Le vicende societarie hanno catturato l'attenzione di tutti e il serbo ha superato tutto sommato bene gli ostacoli Roma, Carpi in Coppa Italia e Fiorentina a San Siro.
Mihajlovic ha parlato a Milan Channel e poi in conferenza stampa della sfida di domani sera contro l'Empoli: "Visto quello che abbiamo fatto sul campo meritiamo qualche punto in più e questo mi fa rabbia. Il campionato è ancora aperto, questo deve essere il girone delle rivincite. Abbiamo superato una settimana difficile e ora ci aspetta un'altra settimana complicata con Empoli, Alessandria e Inter. L' Empoli E' una squadra che gioca sempre per vincere, loro sono bravi nel possesso palla e sono ben organizzati. Serve una grande partita in fase difensiva e poi dovremo sfruttare i loro punti deboli, ci siamo allenati tutta settimana su questo." Contro la Fiorentina si è visto un buon Milan: "E' stata un'ottima prestazione contro i viola, ho fatto anche vedere ai ragazzi 11 elementi che dovremmo avere sempre. Abbiamo affrontato la Fiorentina che ha il miglior possesso palla in Italia e avevamo preparato in quel modo la partita. Ci sono ancora cose da migliorare, però la prestazione c'è stata e se rimettiamo in campo domani quello visto contro la Fiorentina abbiamo molte possibilità di vincere."
Considerazioni anche dedicate ad alcuni singoli, a partire da Luiz Adriano: "Da allenatore sono contento che sia ancora noi. Era un trasferimento molto vantaggio sia per la società che per lui, ma non è andato in porto. Oggi si è allenato con noi e domani viene con noi. Finalmente stiamo recuperando tutti, Balotelli e Boateng non sono ancora al massimo ma possono essere utili a partita in corso. Mario ha un'autonomia di circa mezz'ora, ma dipende come gioca. Honda è a disposizione e può giocare. Diego Lopez domani andrà a fare un controllo con Mexes. Quando tornerà vedremo se giocherà."
Infine alcune considerazioni sul momento della squadra: "I ragazzi fin da quando sono arrivato si sono sempre comportati bene, sono molto orgoglioso di loro. Questo testimonia che il gruppo è compatto. Senza disciplina non si può andare da nessuna parte. Quando c'è serenità si sta meglio, ma come ripeto spesso dipende tutto da noi. Solo vincendo possiamo chiudere la bocca ai critici e dare serenità a tutto l'ambiente. La squadra sta crescendo, negli ultimi 4 anni dopo 20 giornate abbiamo fatto più punti di tutti gli ultimi Milan. Mi fa arrabbiare il fatto che potevamo avere più punti. Stiamo crescendo, ma dobbiamo e possiamo migliorare ancora tanto. Nelle ultime giornate abbiamo creato tanto, se fossimo stati più cinici avremmo più punti in classifica. La media punti che dobbiamo avere è sempre di almeno 2 punti a partita."