La sensazione era che la giornata di ieri sarebbe stata quella buona per il passaggio di Alessio Cerci in prestito dal Milan al Genoa. Un po' tutti si attendevano dal Qatar l'ultima autorizzazione per il passaggio dell'esterno dai rossoneri ai rossoblu. Eppure ad un certo punto sembrava si dovesse ancora attendere.
Intorno alle 18, infatti, non era ancora arrivata nessuna mail al Milan, come confermava Adriano Galliani all'uscita dalla sede rossonera di Casa Milan. Eppure tutti gli indizi portavano ad una soluzione positiva di questo caso di mercato. Si sono dovute aspettare un paio di ore in più, ma alla fine tutto è andato al proprio posto. Mail arrivata, via libera definitivo, con Cerci che già cercava casa a Genova, altro segnale di come nei suoi pensieri ci fosse già il Genoa da qualche giorno. Prestito secco fino alla fine della stagione, quando Cerci tornerà dell' Atletico Madrid, ancora proprietario del giocatore. Questo è però il futuro, il presente dice che Cerci farà oggi le visite mediche per il Genoa e poi si unirà subito alla squadra e a Gasperini, ritrovando, fra gli altri, anche Suso. L'allenatore rossoblu può così continuare a lavorare sull'amato 3-4-3 e digerire un po' meglio la partenza di Perotti destinazione Roma. Suso da una parte, Cerci dall' altra con Pavoletti pronto al centro dell' area a ringraziare i compgni per i palloni che gli arriveranno. Questa potrebbe essere l'idea del tecnico per provare a regalare al Grifone una salvezza tranquilla prima della fine di questo campionato.
Il Milan, invece, completa un altro tassello del mosaico legato alle uscite, indispensabili per provare a pensare a qualche entrata. Luiz Adriano e Cerci sono già il passato, il prossimo a salutare dovrebbe essere El Shaarawy. Sullo sfondo i nomi di Vangioni ed El Ghazi, pronti a rinforzare la rosa di Sinisa Mihajlovic.