Mercoledi allo Stadio Olimpico di Roma (ore.20.45) andrà in scena un quarto di finale di grande fascino tra Lazio e Juventus, una sfida celebre nella storia della TIM Cup, per di più tra le due finaliste della scorsa edizione che ha visto prevalere la Juventus ai tempi supplementari per una rete a due, grazie al gol decisivo di Matri.
Le due società calcistiche vantano ottimi risultati in questo torneo: i bianconeri vantano il maggior numero di coppe nazionali (10), i biancocelesti invece hanno 6 vittorie all'attivo (l'ultima nel 2013) e sono quarti nella graduatoria all-time alla pari della Fiorentina e dietro a Roma e Inter.
L’ultima volta bianconeri e biancocelesti si sono incontrati in Coppa proprio all’Olimpico. Sono 22 in totale gli appuntamenti di Coppa Italia che hanno visto di fronte le due squadre (11 a Roma) con un bilancio di 7 vittorie per la Juventus, 7 pareggi e 8 vittorie della Lazio.
Ci sono due precedenti, entrambi giocati a Torino, nei quali la Juve si è imposta con un rotondo 3-0: il primo risale alla Semifinale ‘59/’60, gara “secca” disputata al Comunale il 18 giugno 1960 e decisa da Cervato, Lojodice e Charles. La Juve vincerà in quella stagione la sua quarta Coppa Italia.
Il secondo, invece, quattordici anni dopo, il 27 marzo 1974: si tratta di un girone finale, nel quale la Juve affronta i biancocelesti prima a Roma (0-0) e poi al Comunale, dove si impone con un tris firmato Bettega, Bettega, Causio.
Nel 1987 la Juventus, proprio all’Olimpico di Roma, ottiene il passaggio ai quarti di finale in quella edizione della Coppa nazionale: a Torino, infatti l’andata termina a reti inviolate. Decisivi, in casa laziale, i gol di Buso al 70’ e di Serena che, otto minuti dopo, deposita il pallone in rete dopo una mischia in area biancoceleste.
Stagione 1994/1995: stavolta bianconeri e biancocelesti si sfidano in semifinale; la gara d'andata si svolge a Roma e viene decisa da uno splendido gol di Ravanelli su assist di Del Piero. Replay al Delle Alpi: la Lazio passa subito in vantaggio, grazie a un’autorete di Paulo Sousa. Ci pensa Marocchi a riequilibrare l'aggregate e la rimonta viene completata con il rigore trasformato da Roberto Baggio al 91’.I ragazzi di Marcello Lippi vinceranno poi in finale col Parma (0-2).
Ma non è sempre stato tutto rose e fiori: nel 2013 i laziali allenati da Petkovic eliminano Madama in semifinale a Roma per due reti a uno e Marchisio si divora il gol qualificazione dei suoi, all'epoca allenati da Conte.
Una sfida avvincente e tutta da seguire: la Juventus è in formisssima (la demolizione dell'Udinese di domenica ne è testimonianza) mentre la squadra di Pioli è un enigma in A, dove alterna imprese in trasferta contro Inter e Fiorentina a gare deludenti,senza idee ed in parte sofferte come quelle con Carpi e Bologna. I bookmakers danno favorita la squadra di Max Allegri ma l'esito non è così scontato come potrebbe sembrare.
(fonti statistiche e risultati www.juventus.com e www.juworld.net)