Un girone fa, nella sua prima sulla panchina del Milan, Sinisa Mihajlovic venne surclassato dalla Fiorentina e da Paulo Sousa che iniziarono a far vedere quello che poi avrebbero mostrato per tutto il girone d'andata. Pressing, bel gioco e risultati. Quella sera il Milan, oltre ad uscire sconfitto dal Franchi, non tirò neppure una volta in porta.
Oggi sono cambiate parecchie cose, soprattutto nel Milan di Mihajlovic. Lo schema di gioco, alcuni interpreti e anche gli equilibri di squadra. Purtroppo per i rossoneri la classifica è più o meno rimasta sempre la stessa, con un'anonima posizione di metà classifica in cui si è galleggiati fino a questo momento. Il serbo, in conferenza stampa, ha detto che questo girone potrebbe essere quello in cui il suo Milan si prende rivincite sul campo e risale la classifica. Per farlo bisogna cominciare a mettere in fila risultati positivi, possibilmente unendo anche il bel gioco ai punti. La missione di Mihajlovic non è sicuramente facile, anche se le parole di Berlusconi delle ultime ore hanno schiarito in parte il cielo sopra la sua testa. Capitolo formazione, torna Alex al centro della difesa, De Sciglio gode di un turno di riposo con Antonelli confermato dopo la Coppa Italia. A centrocampo ci saranno Montolivo e Bertolacci in mezzo, mentre per il resto saranno sempre quelli gli esterni e le due punte. Balotelli è a disposizione, ma non può che partire dalla panchina, mentre Luiz Adriano è andato in Cina.
Paulo Sousa, dal canto suo, non può che pensare di vincere a San Siro. Sia per quanto accaduto all'andata sia per non perdere troppo il passo del Napoli di Higuain. Il portoghese deve fare fronte ad alcune assenze, ma non cambia modulo e punta sulla qualità dei varti Borja Valero, Bernardeschi, Ilicic e Kalinic. In campo tutti insieme dal primo minuto perchè la Fiorentina a San Siro cerca una vittoria per il prestigio, l'autostima, ma soprattutto la classifica.
Probabili formazioni