Un solido Avellino si prende i tre punti contro la Salernitana ed ingrana la sesta vittoria consecutiva grazie ad un gol del partente Marcelo Trotta. Irpini che scendono in campo adottando il solito 4-3-1-2, con Bastien dietro la coppia Tavano-Castaldo, tandem atipico e formato da due giocatori con simili caratteristiche. Subito nella mischia poi Paghera e Sbaffo. In panchina, dunque, sia Trotta che Mokulu. Granata che invece optano per un 3-5-2 infarcito di nuovi innesti: Ceccarelli, Ronaldo e Zito, con Oikonomidis e Bagadur convocati ma fuori dall'undici iniziale. Gara subito intensa, con l'Avellino che spinge sostenuto dal pubblico di casa. La prima azione di rilievo della gara, però, passa per la testa dell'ex Zito che, al minuto numero otto, sfiora la rete con una capocciata da corner. E' un buon momento per la Salernitana, con Gabionetta che due minuti dopo calcia preciso ma debole. L'Avellino è però attento e controlla saldamente la gara, abbassatasi di tono a causa della pioggia intensa. Al 31' si rivedono i granata, quando Colombo impensierisce la difesa avversaria senza riuscire però a concludere. La Salernitana è più aggressiva e vivace e, due minuti dopo, crea l'occasione più importante della gara, con Coda che però manda fuori di poco il suo colpo di testa. Negli ultimi minuti di tempo si riaccende l'Avellino, ma il tiro di Paghera al 40' è molto debole. L'ex giocatore del Lanciano è il più pericoloso dei suoi e al minuto quarantaquattro scarica un bolide, fuori di poco. La conclusione del centrocampista irpino è l'ultima azione di un primo tempo nel complessivo poco emozionante.
Il secondo tempo inizia senza cambi e con un Avellino subito pericoloso: al 47', infatti, bel diagonale di Bastien che termina, però, alla destra di Terracciano, mentre due minuti dopo ci prova Tavano con un colpo sotto poco preciso. La seconda frazione regala però davvero poche emozioni, con le due formazioni che neervosamente tentano di costruire gioco, consce dell'importanza della gara. Per registrare un'azione di rilievo bisogna attendere addirittura il 66', con Trotta che non riesce ad offnedere positivamente grazie al pronto intervento di Terracciano. La gara svolta al 71', quando entra Insigne al posto di Bastien, un cambio che porta all'immediato gol irpino un minuto dopo: cross basso del talento napoletano e gol di rapina del partente Trotta. La marcatura anima i padroni di casa, vicini al raddoppio al 75' con il capitano D'Angelo, Terracciano salva per l'ennesima volta. La gara sembra però addormentata, con gli ospiti che continuano a dimostrarsi sterili in fase offensiva. I minuti finali vedono una Salernitana aggressiva ed alla disperata ricerca del gol: al 91' ci prova Bovo, due minuti dopo diagonale fuori di Donnarumma. La conclusione dell'attaccante ospite è l'ultima azione della gara cge su conclude dopo quattro minuti di recupero.
Meglio l'Avellino, ai punti. La squadra di Tesser, infatti, è apparsa cinica e ben messa in campo, di sicuro superiore dal punto di vista tecnico. I nuovi innesti sono da rimandare, ma senza eccessiva severità nel loro giudizio. La Salernitana continua ad arrancare, dimostrando tanta sofferenza in fase offensiva. Stabile la difesa, lampi da Ronaldo. Migliore in campo per gli irpini, Trotta. Per la Salernitana in evidenza Terracciano.