Neto non ha lasciato grande traccia di sè alla Juventus, (solo due presenze, 1 gol subito pesantissimo contro il Frosinone ma in generale pochissimo subito), ma non é detto che sia vero l'inverso. Perché si, il brasiliano conferma di essere migliorato in bianconero; qui tutte le sue dichiarazioni, si comincia parlando dell'esperienza passata alla Fiorentina.
"A Firenze ero circondato. Nessuno mi sopportava, e mi davano del mercenario perché avevo deciso di non rinnovare. A un certo punto ho cominciato a uscire il minimo possibile per evitare problemi. Sono stato messo fuori rosa poi Tatarusanu si é fatto male, sono tornato titolare e ho trasformato i fischi in applausi. Non ho mai avuto niente contro la città, anzi gli devo parecchio. Me ne sono andato solo per fare un salto di qualità ma alla Fiorentina ero felice".
Tuttavia il club lo ha cambiato lo stesso, passando addirittura ai rivali della Juventus.
"Ho scelto la Juventus perché é un'ambiente vincente ed é il migliore possibile per un tipo come me. Buffon é un'istituzione, mi aiuta un sacco in allenamento ed é un onore anche solo fargli da vice. Fargli panchina é normalissimo, ci é passata tanta gente e non mi lamento. Mercato? Mi fanno onore delle offerte ma rimango qui, non ho ancora fatto niente".
Ultima domanda sulla possibilità lontana di essere convocato dalla Seleçao, ma lui da buon brasiliano dribbla la domanda:
"Per adesso é un miraggio. Penso solo a migliorarmi: se farò bene qui il resto verrà da sè e sono sicuro di poter raggiungere ogni obiettivo".