La vittoria in questo campionato, la prima, continua a mancare e se anche quelle davanti cominciano a fare punti, allora la situazione per il Verona di Luca Toni diventa sempre più difficile. Anche il cambio di allenatore non sembra dare i frutti sperati, fino a questo momento.
Proprio Toni, però, non si nasconde e parla nel post partita della gara di oggi persa di misura contro il Palermo: "Finchè il portiere avversario sarà il migliore in campo sarà positivo per noi perché vuol dire che giochiamo, ma non ci va bene. Siamo comunque usciti a testa alta anche se non siamo riusciti a far gol." Niente gol e punti che non arrivano, il campione del mondo sa che l'impresa della salvezza diventa ogni settimana più difficile, ma non si rassegna: "Non lo so quanti punti faremo, l’unica cosa di cui son sicuro è che chiunque andrà in campo cercherà di dare il massimo, basta dire che saranno 18 (19, ndr) finali, abbiamo tanti punti a disposizione e cerchiamo di fare un miracolo, chiunque scenderà in campo e daremo il mille per mille."
I tifosi, intanto, continuano a supportare la squadra e Toni non può che ringraziarli: "Siamo per fortuna in una piazza in cui viene apprezzato l'impegno. Questo è molto importante per noi, i tifosi ci incitano e ci caricano, siamo in debito con loro." I tifosi non pensano già alla Serie B e Toni condivide il loro pensiero: "Non sono dell'idea di pensare già all’eventuale Serie B e di riprogrammare già la prossima stagione, ora siamo in A e finchè abbiamo la possibilità dobbiamo pensare a questo campionato, poi si vedrà. C'è tanta amarezza ma bisogna dare il massimo e fare punti con le squadre più impensate. Dobbiamo provarci."