La squadra di Sinisa Mihajlovic anche oggi è a Milanello per preparare la gara contro il Bologna del 6 gennaio, ma bisogna lavorare anche fuori dal campo, sul mercato, per rinforzare una rosa che sente l'esigenza di ritornare grande. Per far questo il Milan deve cercare di vendere alcuni giocatori in uscita. Col risparmio degli ingaggi ci sarebbe un tesoretto che potrebbe finanziare le operazioni in entrata. In estate il club rossonero ha investito quasi 90 milioni nel mercato estivo e il presidente Berlusconi prima, Adriano Galliani poi sono sempre stati chiari: eventuali acquisti saranno effettuati a fronte di altrettante cessioni, considerando l’abbondanza numerica della rosa. Il Milan dunque cercherà di accumulare un tesoretto attraverso alcune cessioni importanti, grazie alle quali risparmieranno sul monte stipendi e guadagneranno cash da reinvestire immediatamente. La dirigenza rossonera è pronto a sacrificare altri elementi della propria rosa, oltre ai soliti nomi in esubero, da Nocerino fino a Mauri e Rodrigo Ely.
I GIOCATORI ROSSONERI IN USCITA
L’unica strada percorribile per il Milan è quella di fare di necessità virtù, procedendo attraverso l’autofinanziamento.
Secondo la Gazzetta dello Sport, nella lista dei partenti ci sono almeno sette nomi. Si parte dal reparto difensivo con Diego Lopez, che percepisce 2,5 milioni netti di stipendio e a cui è interessato il Liverpool. Sicuro di partire è Rodrigo Ely, Galliani potrebbe cedere in prestito o magari a titolo definitivo. Potrebbero fare i bagagli anche altri due centrali entrambi con il contratto in scadenza a giugno 2016: Philippe Mexes, con il Marsiglia in pole e Cristian Zapata, per il quale i rossoneri chiedono un esborso di almeno 3-4 milioni di euro, piace al Genoa, ma ha richieste anche dal Siviglia e dalla Premier.
Per il centrocampo: Suso è finito al Genoa, altri nome in partenza sono José Mauri e Antonio Nocerino: l’italiano potrebbe partire a titolo definitivo, ma l’ostacolo più grande è l’ingaggio, invece per lo spagnolo ex Parma l'idea in via Aldo Rossi è il prestito con il Chievo Verona possibile candidato. De Jong ha perso il posto da titolare che aveva ad inizio stagione ed è ormai fuori dalle rotazioni di Mihajlovic. L’olandese è destinato alla Premier League, campionato in cui ha già militato. In avanti, invece, il Milan vorrebbe cedere in maniera definitiva Alessandro Matri, attualmente in prestito alla Lazio. Una cessione di Alessio Cerci, in prestito dall’Atletico Madrid fino a giugno 2016, può essere utile a fare cassa visto che il calciatore è destinato ad avere meno spazio con il ritorno in rossonero di Kevin-Prince Boateng.
Cessioni in massa per arrivare a Witsel: già, la fiamma per il belga non si è affatto estinta. Lo Zenit chiede almeno 35 milioni di euro. In alternativa, Mihajlovic pensa a Soriano, in grado di ricoprire anche il ruolo di trequartista.