Un Cagliari sublime schianta la malcapitata Pro e si prende il titolo di campione d'inverno, grazie alle marcature di Pedro, Farias e Fossati. Troppo forti i sardi, troppo arrendevole la Pro. Padroni di casa scesi in campo con il solito 4-3-1-2, a differenza del 4-2-3-1 ospite. Si rivedono Farias e Pedro per il Cagliari, assenti la scorsa partita. Gara subito ricca di emozioni e piena di pericolose occasioni ambo le parti: al 4' occasionissima per Sau, due minuti dopo colpo di testa alto di Scavone. Ospiti sempre insidiosi sui calci piazzati, come dimostra il tiro di Mustacchio al 12', rimpallato dalla difesa sarda sugli sviluppi di un corner. L'uomo più in forma dei rossoblu è Joao Pedro che, al minuto quattordici, riesce ad anticipare la difesa piemontese e a battare un incolpevole Pigliacelli: Cagliari, quindi, subito avanti. La Pro non riesce a reagire, preferendo un atteggiamento difensivo che la porta, però, a subire il gioco aggressivo dei padroni di casa e a subire quasi immediatamente il secondo gol con un tiro deviato di Farias al 25'. Troppo forti i padroni di casa, troppo timorosi gli ospiti. Ormai la gara è a senso unico, i sardi dominano completamente con il loro possesso palla, giungendo più volte alla conclusione: al 33', infatti, ci prova da fuori il terzino Pisacane. Cinque minuti dopo ci prova anche Murru, l'altro terzino sardo. L'ultima conclusione del primo tempo accade al 47', con tiro di Filippini altissimo a cui fa immediatamente seguito una conclusione di Sau dall'altra parte.
Seconda frazione che vede sempre il Cagliari in avanti, vicino alla terza marcatura grazie ad un tiro di Farias al 59', messo però in angolo. La Pro Vercelli, però, timidamente si affaccia nell'area cagliaritana tre minuti dopo, con un tiro centrale di Scavone che fa sporcare i guantoni di Storari dopo quasi un'ora di inattività. Troppo poco per impensierire l'ex portiere della Juventus. Il Cagliari spinge blandamente, senza cercare insistentemente la rete, ma andandoci comunque vicino con una punizione di Joao Pedro al 70'. Cinque minuti dopo bel sinistro di Murru che finisce a lato. Il secondo tempo non offre molti spunti, considerando l'abilità del Cagliari a smorzare i toni e a cercare il terzo gol senza però spingere troppo il pedale dell'acceleratore. L'ultima azione della gara è, però, proprio quella che permette ai sardi di calare il tris: azione personale di Farias e gol di Fossati che deve solo spingere in rete l'assist del compagno.
Un Cagliari troppo forte demolisce nettamente la Pro Vercelli e si conferma al primo posto in campionato. La squadra di Rastelli è la più forte del campionato e, salvo clamorosi ribaltoni, la prima indiziata alla vittoria finale. Per ora infatti non sembrano esserci rivali e, nonostante qualche decisione arbitrale discutibile, sarà dura togliere la corona ad una compagine forte in ogni singolo reparto. Migliore in campo per i sardi, Joao Pedro. Per i piemontesi in evidenza Mustacchio.