Ultima giornata di campionato dell'anno 2015, il Milan torna da Frosinone con una vittoria importante e inizia a proiettarsi sul mercato. Adriano Galliani è in partenza per il Brasile, dove trascorrerà un paio di settimane di vacanze, prima di tornare in Italia e continuare a lavorare sul mercato e sulla squadra.
Continuare e non cominciare perchè proprio nella serata del Matusa lo stesso Galliani ha di fatto ufficializzato un'operazione in uscita che verrà compensata da una in entrata di fatto già conclusa. La logica dell'uno esce e uno entra che spesso ha accompagnato le ultime sessioni di mercato rossonere. Suso saluta Mihajlovic e il Milan per andare al Genoa di Gasperini e Preziosi. Già in estate l'operazione con uno scambio con Perotti era di fatto chiusa, ma il rifiuto dello spagnolo aveva fatto saltare tutto. Sei mesi e tanta panchina dopo Suso questa volta dovrebbe dire sì. Manca solo l'accordo fra il classe '93 e il Genoa infatti per concludere l'affare, visto che fra le due società è già tutto definito. Addirittura potrebbe essere che al rientro dalle vacanze, il 28 Dicembre, Suso sia già ad allenarsi con i rossoblu. La formula sarà quella del prestito secco fino a fine stagione che con tutta probabilità verrà esteso fino al 2017 con un diritto di riscatto inserito a favore dei rossoblu.
Al suo posto Galliani ha annunciato che dal 4 Gennaio Kevin Prince Boateng tornerà ufficialmente ad essere un giocatore del Milan. Nei mesi in cui si è allenato a Milanello sotto gli occhi attenti di Sinisa Mihajlovic il ghanese ha convinto sotto ogni punto di vista. Specialmente fisico, nonostante i dubbi legati alle condizioni delle sue ginocchia. A livello professionale, invece, nessuno ha mai avuto dubbi. Boateng sarà un'arma in più importante per Mihajlovic per la seconda parte di stagione. Duttile e con una voglia matta di dimostrare di essere ancora un giocatore da Milan, dopo che la sua prima esperienza in rossonero ha avuto tanti alti, ma anche diversi bassi.