La prossima sessione di mercato potrebbe essere quella decisiva per la Juventus. Con qulche innesto di qualità, non arrivato in estate, Allegri potrebbe finalmente completare la squadra per esere ancor più competitivo sia in campionato che in Champions.
Il primo nome della lista è Ilkay Gundogan. secondo 'fichajes.net', il Borussia Dortmund avrebbe respinto un'offerta dei bianconeri, ritenuta non idonea per il centrocampista. Il club tedesco non vuole privarsi di uno dei suoi migliori elementi nonostante il forte interesse di tante squadre di alto livello. Tuttavia, i bianconeri non si daranno per vinti e proveranno a fare una nuova proposta a breve.
Il secondo nome è quello di Adrien Rabiot, accostato anche all'Inter e al Napoli. L'agente del calciatore ha escluso l'ipotesi partenopea, Il jolly di centrocampo classe '95 ha un contratto fino al 2019 con il Paris Saint-Germain e, dopo un inizio di stagione in panchina, ora Adrien si sta ritagliando uno spazio importante nell'undici di Blanc. La strada è quindi tutta in salita per la Juventus, visto che non è da escludere una permanenza di Rabiot al PSG fino al termine della stagione. Nell'eventualità, l'offensiva bianconera potrebbe essere posticipata alla prossima estate.
La Juventus ha sempre un occhio sui giovani italiani e Gianluca Lapadula, attaccante 25enne del Pescara, ha attirato l'attenzione. L'attaccante torinese sta continuando a stupire con la maglia del Pescara, club che in estate ha deciso di puntare forte su di lui, 'blindandolo' con un contratto fino al 2019. in virtù delle ottime prestazioni fornite con la casacca dei 'Delfini', Lapadula avrebbe attirato su di sé - secondo gli ultimi rumors di mercato - le attenzioni di diverse società, tra cui Juventus, Fiorentina e Genoa.
Oltre ad acquistare i bianconeri penseranno anche a sfoltire la rosa, Il nome più caldo è quello di Simone Zaza, protagonista nella vittoria 4-0 sul Torino in Coppa Italia con una doppietta. In questo momento il 24enne attaccante lucano è il quarto attaccante dietro a Dybala, Mandzukic e Morata, ma con 10 presenze stagionali, 367 minuti in campo, un gol ogni 73', Allegri difficilmente lo lascerà partire. Sulle sue tracce c'è comunque mezza Premier League, Watford e Crystal Palace in pole.
C'è poi Daniele Rugani, finalmente titolare nel derby di mercoledì sera. Le qualità sono fuori discussione ma, con i vari Barzagli, Bonucci e Chiellini, è per lui difficile ritagliarsi un posto. Lo vuole Sarri al Napoli, lo sognano Fiorentina e Sampdoria. Il suo futuro è legato a quello di Caceres, in scadenza di contratto e nel mirino di Fenerbahce e Besiktas: se parte il sudamericano, Rugani resterà. Dovrebbe rimanere fino al termine della stagione anche Neto, visto che il suo ingaggio elevato (due milioni netti fino al 2019) può rappresentare un ostacolo per la cessione in Italia.