Il pomeriggio di calcio regala un interessante confronto al Franchi. Nel teatro della Coppa Italia, in campo Fiorentina e Carpi per gli ottavi della Coppa nazionale. Giornata importante per Giuseppe Rossi, personaggio in cerca d'autore. Rossi vede il campo con il contagocce, nella scacchiera di Sousa parte in seconda fila, perchè la miglior Fiorentina poggia sulla forza di Kalinic e sulle intuizioni di due trequartisti di qualità come Borja e Ilicic. Sparute apparizioni quindi, in selezionate notti d'Europa League. La Tim Cup è un'opportunità, per valutare progressi e futuro, con il mercato di gennaio alle porte.
Compagno di reparto di Rossi è Babacar, altro centravanti fin qui poco utilizzato. 3-5-2 puro, con due giocatori a finalizzare la manovra e una mediana di sostanza, priva dell'apporto di Suarez e Mati, entrambi fermi per squalifica.
La Fiorentina si presenta alla gara di questa sera dopo la sconfitta dello Stadium. Con la Juventus, buona prestazione sul piano del gioco - la squadra di Sousa resta un punto di riferimento per la massima serie - ma l'impressione di una latente capacità di piazzare la zampata quando l'incontro sale a un piano superiore. Fiorentina quindi rimandata, ma non bocciata, la battuta d'arresto con la Juventus può rivelarsi utile in primavera.
Per quest'oggi, il tecnico concede la porta a Sepe - le difficoltà di Tatarusanu, ultimamente non impeccabile, portano alla ribalta il secondo viola - e propone una difesa che ricalca quella titolare. Gonzalo Rodriguez è il perno centrale, con Tomovic e Roncaglia in marcatura. Detto delle assenze, nel mezzo presenti Vecino e Badelj, con la novità Verdù. In corsia, le seconde linee Gilberto e Pasqual, con Alonso e Bernardeschi in panca. Fuori, per infortunio, Kuba.
Non può sorridere Castori. Il pesante K.O del Castellani - a firma Maccarone-Saponara - complica la lotta salvezza e l'incontro di Tim Cup costringe il Carpi a una fatica supplementare, date le numerose defezioni odierne. Per i 90 minuti con la Fiorentina, fuori causa Bubnjic, Fedele e Wallace, ai box per problemi fisici. Benussi, Gino, Iniguez e Wilczek non rientrano nei piani societari, come riporta la Gds.
Ipotizzabile, al via, un 4-4-1-1, con Lazzari a supporto della prima punta, Borriello o Mbakogu. Brkic in porta, linea di difesa a quattro composta da Letizia, Zaccardo, Spolli e Gabriel Silva. Interessanti novità in mediana. Castori vuol rilanciare Bianco e Marrone, giocatori da recuperare anche in ottica A. Sull'esterno la fantasia di Di Gaudio e la corsa di Martinho. Matos parte dalla panchina.
Per il Carpi si tratta della terza uscita nella corrente Coppa Italia: 2-0 al Livorno - doppietta di Matos - e 2-1 al Vicenza - Matos-Borriello - in precedenza.