Passo falso del Cagliari, fermato sull'1-1 da un Livorno combattivo e spinto dal pubblico di casa. Dopo il vantaggio-lampo di Farias dopo 3', è Vantaggiato a strappare i tre punti agli uomini di Rastelli, ora preoccupati spettatori della sifda di Crotone. Scivola dolorosamente il Cesena, sconfitto per 2-0 da una Pro Vercelli che ormai può dirsi lontana dalla zona bassa della classifica. Ai romagnali la grave mancanza di Sensi in regia si è fatta sentire: ora però la rimonta appare più dura che mai. Successo importantissimo anche per il Brescia in casa del Vicenza, novanta minuti che hanno messo in luce (se mai ce ne fosse stato bisogno) le qualità di un Caracciolo mai domo, uomo partita e sempre più miglior marcatore delle rondinelle. 

In chiave playoff, buona gara del Pescara di Oddo: 2-0 all'Entella e sesto posto saldamente nelle sue mani. Riscopre l'amarezza della sconfitta, al contrario, la compagine ligure, reduce da una lunghissima scia di risultati utili consecutivi. Il percorso intrapreso è però quello giusto. Seconda vittoria di fila anche per uno Spezia guarito dal mal di punti, contro un Latina che invece sembra aver contratto la stessa malattia. Tornare a conquistare sei punti di fila sembrava un miraggio per gli aquilotti, ora invece rilanciati verso posizioni più nobili. Vede i playoff, ora distanti solo tre punti, anche l'Avellino, dopo una prima parte di campionato passata nell'ombra. Al Partenio succede di tutto: sotto 0-2, infatti, i lupi riescono a ribaltare la situazione con i gol di Arini, Tavano e Castaldo. Tesser sembra aver ritrovato le sue bocche da fuoco, ne vedremo delle belle in futuro.

Nelle zone basse della classifica, poker della Ternana ad un inerme Como, ormai condannato quasi sicuramente alla Lega Pro. Gli umbri hanno disputato una gara perfetta sotto ogni punto di vista e, se iniziassero a carburare, potrebbero tranquillamente salvarsi.  Vittoria importantissima, poi, anche per la Salernitana di Torrente: due gol che rialzano i campani, comunque sempre invischiati nei playout. Ora è necessario alzare l'asticella, se si vuole vedere la salvezza. Da registrae il gol di Coda.