Bella partita quella dell’Atleti Azzurri d’Italia, che ha visto un’Atalanta in grande spolvero trionfare per 3 reti a 0 contro il Palermo. Partita di alto livello per gli uomini di Reja, che scavalcano provvisoriamente Sassuolo e Milan e si portano a meno 3 dalla Juve e dalla zona Europa.

Dopo 9’, su azione da corner Sorrentino è miracoloso sul colpo di testa di Denis. La partita è piuttosto vivace, non ci sono attimi di pausa, e i calci da fermo si rivelano da subito una chiave di lettura essenziale dell’incontro. Al 17’, passa l’Atalanta nel suo momento migliore: tutto nasce da uno scatenato De Roon, che recupera il pallone due volte e conclude da fuori area. Il tiro diventa un assist per il Tanque Denis, che con freddezza fa 1-0. Al 20’, ancora i bergamaschi con un contropiede perfetto lanciano Moralez, che conclude largo di poco; ma sulla ripartenza, il Palermo sfiora il pari con una conclusione in diagonale di Chochev, su cui si supera Sportiello. E’ una partita davvero bella, con le squadre che giocano a viso aperto e su ritmi altissimi. Al 24’, Moralez con un gran sombrero supera Gonzalez e la mette in mezzo: Hiljemark in affanno la mette in corner. Ma sugli sviluppi del calcio d’angolo, ecco il 2-0: lasciato completamente libero di saltare, Cherubin in terzo tempo la incorna lì dove Sorrentino non può mai arrivare. Al 32’, il Palermo prova a rientrare in gara, con una conclusione di prima di Brugman, deviata in calcio d’angolo da Brivio. Ma l’Atalanta mette subito in chiaro chi è che comanda: passa un minuto, e l’asse Gomez-Moralez confezione una conclusione da fuori, che si perde alta. Al 44’, ancora Gomez mette una palla filtrante perfetta che arriva tra i piedi di Moralez. Defilata, l’ala non riesce a segnare. Finiscono i primi 45’ minuti: un parziale spumeggiante, con tanto bel calcio, soprattutto dell’Atalanta.

La ripresa parte a ritmi più contenuti. La prima occasione arriva al 12’, con un colpo di testa di Chochev che finisce alto di poco. L’Atalanta controlla il risultato e prova a ripartire, il Palermo è chiamato a fare la partita, ma gli innesti di Morganella e Quaison non danno i risultati sperati. Al 17’, clamorosa occasione per il Palermo: Brugman con un gran filtrante libera Gilardino, che supera Sportiello e conclude. Cherubin è bravo sulla linea. Al 27’, sfiora l’eurogol l’Atalanta, con Denis che si libera con un gran numero e conclude a giro dal limite dell’area. La palla si spegne sul fondo, ma resta un gran gesto tecnico. Al 30’, le cose si complicano per l’Atalanta: Migliaccio, entrato da pochi secondi, colpisce Brugman, anche se involontariamente, ma l’intervento è grave. Il cartellino ci sta. Ma al 34’, nonostante l’inferiorità numerica, l’Atalanta la mette in cassaforte: a fare 3-0 è De Roon, ciliegina sulla torta di una partita perfetta per il centrocampista olandese, che conclude di sinistro al volo all’angolino basso. Proprio allo scadere, l’Atalanta cala il poker, ancora con Denis, ma l’arbitro annulla per fuorigioco, e allora l’ultima parola resta a Sportiello, che si supera con un grande intervento nel finale.

L’Atalanta ricava ancora tre punti preziosi, offrendo una prestazione maiuscola e un gioco divertente ed efficace. Ancora un pesante 3 a 0 per il Palermo, che non riesce ad uscire dalla sua spirale negativa. Il gioco espresso oggi, sebbene di tutt’altro tenore rispetto al non-gioco visto contro la Juve, è insufficiente per ottenere la salvezza a fine stagione. Urgono cambiamenti immediati.