Le sensazioni, da quando ha cominciato ad allenarsi a Milanello con il permesso della società, sono sempre state positive. Sia a livello tecnico e professionale che soprattutto dal punto di vista fisico, il vero ago della bilancia. Kevin Prince Boateng si è riguadagnato il Milan dopo la burrascosa parentesi allo Schalke 04.
Le incomprensioni e i dissidi con il club tedesco non sono mancati, ma adesso il ghanese è pronto a voltare pagina, anzi a rivoltare pagina, visto che lui al Milan c'è già stato. Protagonista dell'ultimo Scudetto rossonero con Allegri, poi in calo di rendimento fino alla cessione in Germania. Il rendimento in Bundesliga non è mai stato dei migliori, le polemiche hanno spesso accompagnato Boateng che all'inizio di questa stagione ha chiesto al Milan il permesso di allenarsi a Milanello, confidando di poter dimostrare di essere ancora un giocatore su cui puntare. Permesso accordato dalla società, da sempre in ottimi rapporti con il ragazzo, Mihajlovic che lo osserva da vicino durante gli allenamenti e lo fa scendere in campo in diverse amichevoli. La duttilità non è mai mancata a Boateng e anche l'allenatore serbo se ne rende conto. A centrocampo o in caso di emergenza da attaccante, il ghanese può essere un jolly interessante. Tutti convinti allora e presto arriverà anche la firma sul contratto. L'accordo dovrebbe essere di sei mesi con possibilità di rinnovo in base alle prestazioni che Boateng saprà offrire nella seconda parte di questa stagione.
La rescissione con lo Schalke 04 potrebbe arrivare anche nella giornata di oggi. Poi bisognerà solo aspettare che da giocatore svincolato Boateng si accordi con il Milan e con Galliani, prima di potersi mettere a disposizione al 100% di Sinisa Mihajlovic. Acquisto a parametro zero per il Milan, non una novità nelle ultime annate, ma questa volta di contorno rispetto ad una campagna acquisti estiva in cui si è investito come non accadeva da diverso tempo.