Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Ely, De Sciglio, Jose Mauri, Suso, Bertolacci, Balotelli, Niang. Quasi un'intera formazione nella rosa del Milan di Sinisa Mihajlovic è nata a partire dal 1990 in avanti. Il più "vecchio" di questo gruppo è Mario Balotelli, con i suoi 25 anni.
Nelle scorse stagioni uno dei capi d'accusa principali di cui era accusato il Milan era quello di avere una rosa dall'età media piuttosto elevata. Invece che investire sui cartellini, si diceva, si preferisce pagare ingaggi stratosferici a giocatori che probabilmente non erano più al top della loro carriera. Alcuni degli ultimi esempi che vengono in mente sono quelli di Essien e Torres. Cartellino pagato zero, ma ingaggi da top player. Il rendimento in campo i tifosi del Milan se lo ricordano bene loro malgrado. Adesso sembra che la strada intrapresa sia diversa. Sono solo segnali che dovranno ricevere conferme con il passare delle stagioni, ma è giusto sottolineare quanto fatto fino a questo momento. Berlusconi in più di un'occasione aveva auspicato di vedere un Milan giovane e possibilmente italiano, con l'apporto anche del settore giovanile rossonero e non solo degli acquisti sul mercato.
In questo senso nel gruppo di Mihajlovic c'è abbastanza equilibrio. Donnarumma, Calabria, De Sciglio, Ely sono tutti ragazzi che il Milan ha cresciuto in casa. Adesso fanno parte della rosa della Prima squadra e Donnarumma addirittura è stato lanciato titolare da Sinisa Mihajlovic. Il serbo lo ha sempre detto, lui non guarda la carta d'identità, ma il talento. Se uno è bravo, gioca. Calabria, De Sciglio ed Ely non hanno visto il campo con continuità, ma le loro presenze le hanno comunque fatte in questa stagione. Fra quelli, invece, non provenienti dal settore giovanile del Milan, in questo momento sicuramente Romagnoli e Niang si prendono la scena sugli altri. Il difensore arrivato dalla Roma è un punto fermo della difesa di Mihajlovic, l'attaccante francese, rientrato dal prestito al Genoa, sta dando segnali da giocatore che nel Milan ci può stare. 10 giocatori dai 25 anni in giù, il Milan prova a ricostruirsi puntando, o comunque provando a farlo, su giovani, italiani e stranieri.