Fino a qualche anno fa avremmo descritto questa sfida come il classico scontro salvezza, ed invece oggi dobbiamo raccontare di due società che, dopo gli incubi vissuti in Serie B, hanno deciso di rilanciarsi basandosi su un progetto solido che le avrebbe portate nel giro di pochi anni a lottare per le posizioni nobili della classifica.
Se guardassimo ora i punti che hanno le due formazioni diremmo che il Torino è in lotta, come già accade da qualche anno, per un posto in Europa (9° posto con 18 punti), mentre il Bologna è impelagato nella zona retrocessione (17° con 13 punti), ma questo non deve ingannare, in quanto la squadra rossoblu dopo l'avvento di Donadoni ha inanellato tre risultati utili consecutivi.
Sarà una sfida particolare perchè si affrontano due squadre che fanno del bel gioco e della buona difesa i loro punti di forza. Tra Ventura e Donadoni si prevede una partita a scacchi. Il tecnico dei granata rispetto all'anno scorso ha perso il collante tra il centrocampo e l'attacco, in questa stagione l'El Kaddouri di turno prova a farlo Benassi, che però è spesso infortunato, e quindi è Baselli che con differenti caratteristiche prova in fase offensiva a fare il trequartista in appoggio alle punte. Donadoni non ha di questi problemi e come sempre punterà sull'armonia di gioco che vada a valorizzare tutti i singoli elementi dell'11 che manderà in campo.
Questa è una sfida che può essere decisa sia dai rispettivi centrocampisti che terzini: a centrocampo forse il Bologna ha qualcosa in più grazie al trio di qualità e quantità, Donsah - Diawara - Brighi, mentre i granata possono sfruttare maggiormente le fasce grazie alla corsa e alla tecnica di Peres e Molinaro. In questo match ci saranno i riflettori puntati su tanti giovani talenti che sono già sotto osservazione delle grandi squadre italiane e non: Masina, Diawara, Donsah, Oikonomou e Baselli i più attesi. Essendo una partita molto equilibrata bisognerà porre particolare attenzione ai calci piazzati, dove il Torino fa la differenza, ma anche la giocata di un singolo può decidere il match e quindi i difensori felsinei non dovranno staccare gli occhi da Quagliarella. Abbiamo detto che sono due squadre a cui piace giocare il pallone, ma il Torino all'occorrenza non disdegna una fase passiva eseguita nella propria metà campo per poi intercettare la linea di passaggio e partire in contropiede, tra l'altro la rosa di Ventura ha queste caratteristiche. Mentre il Bologna aveva questo tipo di mentalità con Delio Rossi, ma con Donadoni si è rivoluzionato completamente il metodo di gioco e quindi c'è molto più coraggio in fase di proposizione.
Due squadre molto simili anche nei numeri: 18 gol subiti il Torino, 17 il Bologna; 1.4 gol subiti a partita dai padroni di casa, 1.3 per gli ospiti; 2 volte rete inviolata per i granata, 3 per i felsinei; 226 scivolate per il Torino, 246 per il Bologna; 1293 duelli per i padroni di casa, 1484 per gli ospiti; 247 rinvii per i granata, 316 per i felsinei; 27 parate per il Torino, 45 per il Bologna; 225 palloni intercettati per i padroni di casa, 270 per gli ospiti; 5236 passaggi per i granata, 5219 per i felsinei; precisione passaggi 82% per il Torino, 77% per il Bologna; cross 221 per i padroni di casa, 159 per gli ospiti; possesso 47% per i granata, 45% per i felsinei; 18 gol il Torino, 13 il Bologna; 13 gol da dentro l'area per i padroni di casa, 12 per gli ospiti; 5 gol da fuori area per i granata, 1 per i felsinei; 0 gol su punizione per entrambe le formazioni; 1.4 gol a partita per il Torino, 1 gol a partita per il Bologna; 1 rigore a favore per entrambe, ambedue realizzati; 120 tiri per i padroni di casa, 92 per gli ospiti; 50% precisione dei tiri per i granata, 43% per i felsinei; 33 situazioni di fuorigioco a testa; 30 cartellini gialli per il Torino, 37 per il Bologna; un cartellino rosso per i padroni di casa, nessuno per gli ospiti; 164 falli ottenuti per i granata, 184 per i felsinei; un rigore concesso dal Torino, 3 dal Bologna.
STATISTICHE - Il Bologna viene da tre risultati utili consecutivi. Il Torino in casa non vince dal 27/9/15, 2-1 contro il Palermo. I felsinei fuori casa hanno maturato 2 vittorie consecutive. I granata non battono gli ospiti in casa dall'11/11/12, quando vinsero 1-0. L'ultimo precedente sorride al Bologna che ha battuto all'"Olimpico" il Torino per 1-2.
FORMAZIONI - Ventura dovrà fare a meno di: Obi, Farnerud, Maksimovic, Avelar e Benassi. Il modulo sarà il classico 3-5-2:
Donadoni non avrà a disposizione Destro ( squalificato ), Zuculini e Krafth ( infortunati ). 4-3-3 sarà il modulo di partenza: