Inghilterra-Francia, il Match della pace, cosi soprannominato da tutti finisce 2-0, come il più classico dei risultati, per i padroni di casa. A dir la verità il risultato agonistico passa in secondo piano con una partita che fuori dal campo e sugli spalti è stata simbolo di unione, fratellanza e voglia di libertà. Da brividi sulla pelle l'inno Francese cantanto a squarcia gola da ognuno dei novantamila presenti a "Wembley".
Roy Hodgson schiera un 4-3-3 con Rooney, Kane e Sterling in attacco mentre a centrocampo spazio a Dier, Alli e Barkley che hanno ben figurato nella sconfitta con la Spagna. Modulo speculare per i Galletti on Ben Arfa, Gignac e Martial a formare il tridente con Cabaye in cabina di regia con Matuidi a sinistra e Schneiderlin.
Partita che si dimostra sin dalle prime battute spigolosa e priva di vere occasioni da gol con l'Inghilterra che mantiene uno sterile possesso di palla aspettando il momento giusto. Infatti per vedere la prima chanche bisogna aspettare mezz'ora, quando Rooney, servito da Kane, supera Koscielny e calcia in porta da fuori area, ma la sfera termina di poco sopra la traversa di Lloris che comunque sembra esserci. L'Inghilterra domina e gli sforzi vengono ripagati al 40': Alli riceve da Rooney dal limite dell'area e fa partire una conclusione velenosissima che non lascia scampo a Lloris e si insacca sotto l'incrocio dei pali. Primo gol in nazionale per lui, e che gol.
Passano 60 secondi e la squadra di Hodgson potrebbe raddoppiare con Kane, che servito da Rooney, centra Lloris sul primo palo. Un minuto dopo la reazione della Francia: Gignac prova il tiro dal limite ma Hart, sicuro, blocca. Al 44' Sterling flirta col raddoppio: gioco di gambe delizioso del numero 11 dei padroni di casa, ma la conclusione viene deviata da Varane con la sfera che lambisce il palo alla sinistra di Lloris.
Nella ripresa Coman e Pogba per Ben Arfa e Matuidi per la Francia mentre nell'Inghilterra fuori Hart e dentro Butland. Pronti via e l'Inghilterra raddoppia: discesa veloce di Sterling sulla corsia di sinistra. L'ex Liverpool crossa al centro con il pallone che scavalca Koscielny e viene colpito al volo da Rooney. 2-0. Al 51' vicini al tris gli Inglesi con Kane che ci prova da fuori ma la palla lambisce il palo. Al 56' fuori Gignac, dentro Giroud e fuori Cabaye, dentro Lassana Diarra. Al 59' occasione Francia: Pogba riceve all'altezza del vertice sinistro dell'area di rigore e calcia in porta, ma il suo tiro a giro si perde di poco sul fondo.
La Francia sembra più in palla in questo frangente e al 66' sfiora ancora il 2-1: sublime tacco di Pogba all'indirizzo di Martial che calcia di prima intenzione, trovando la risposta sicura di Butland. La squadra di Deschamps si spegne qui con l'Inghilterra che controlla abilmente il match. L'ultimo sussulto è di Paul Pogba: conclusione violenta da fuori area, ma il pallone si perde alta sopra la traversa della porta di Butland.
L'Inghilterra vince questa amichevole sulla Francia ma il risultato passa in secondo piano in queste situazioni. A fine partita applausi scroscianti e bandiere sventolanti per una partita sinonimo di pace, fratellanza unione e libertà. Soprattutto libertà.