"Sono soddisfatto per i nostri risultati, dietro abbiamo delle squadre blasonate che hanno investito più del nostro club, da qui in avanti il nostro obiettivo è quello di fare più punti possibili, rimanendo sempre umili".
Con queste parole Eusebio Di Francesco analizza il primo terzo di campionato del suo Sassuolo, autentica sorpresa della prima parte di stagione in Serie A. La squadra neroverde ha battuto, al Mapei Stadium, squadre come Napoli, Juve e Lazio, oltre a dare del filo da torcere anche alla Roma fuori casa. Una matricola terribile, che si è fatta le ossa nei suoi primi due campionati, prima di spiccare il volo verso le zone alte della classifica. Risultati frutto di programmazione, di investimenti sui giovani (italiani, possibilmente), e di un allenatore con idee e filosofia calcistica giovane, ma anche matura.
"La società è stata brava nel mantenere il gruppo portante della squadra, è stato fatto qualche innesto importante e le cose stanno andando bene. La classifica? E’ ancora presto per trarre delle conclusioni, siamo all’ inizio del campionato e c’è solo da continuare cosi".
Di Francesco, inoltre, si schiera al fianco delle scelte di Antonio Conte, dopo le polemiche che hanno accompagnato la vigilia delle due sfide della Nazionale, con le esclusioni di Insigne e del suo Berardi.
"E’ giusto che Conte porti avanti il suo discorso sia a livello di atteggiamento che disciplinare, io ho indossato la maglia azzurra 29 anni ed è stata una grande gioia, per i ragazzi giovani andare in Nazionale deve essere sempre un onore".
Dal campo, al ritorno in panchina di Vincenzo Montella alla Sampdoria: "Sono contento per lui è approdato nella squadra che ha sempre apprezzato, facevo il tifo per il suo rientro su una panchina e mi spero possa far bene".