Succede tutto nel secondo tempo. Livorno e Vicenza si spartiscono la posta in palio nel primo anticipo della 13a giornata di Serie B. Pareggio sostanzialmente giusto per quello che si è visto in campo con la squadra di Panucci incapace però di sfruttare la superiorità numerica di 15 minuti. Livorno che sale a quota 21 ma rimane quinto, il Vicenza aggancia il Pescara settimo a 18 punti.

Entrambe le squadre si schierano con un 4-3-3 simbolo della vena offensiva dei due allenatori. Nel Livorno un mediano in più con Cazzola per Pasquato sacrificato. Il Vicenza punta sul tridente Gatto-Raicevic-Giacomelli. 

Prima del fischio d'inzio riecheggia in tutto lo stadio l'inno francese "La Marsigliese" in onore delle vittime dei numerosi attentati di ieri sera a Parigi. Commozione sugli spalti. 

Per quanto concerne l'agonismo in campo il Livorno si fa subito vedere con un colpo di testa di Vantaggiato al 3' ma la sfera termina fuori. La reazione del Vicenza, dopo uno sterile possesso palla, arriva al 17' con Laverone che spedisce fuori un tiro dai 25 metri.  Passa un minuto e il Livorno si divora il gol del vantaggio con un occasione clamorosa per Vantaggiato  che ha concluso da dentro l'area avversaria sull'assist di Jelenic, deviazione di Sampirisi e parata di Vigorito. La partita fatica a decollare nella prima frazione: al 40' ci prova Modic ma Pinsoglio respinge mettendo la palla fuori. Finisce 0-0 un combattuto primo tempo. 

Il secondo tempo è di tutt'altra pasta e lo si capisce già al 54': Jelenic aspetta prima di mettere la palla al centro dell'area di rigore vicentina, attende  l'inserimento di Cazzola che di testa insacca in rete.Passano 120 secondi e la squadra di Marino pareggia: servito praticamente sulla linea di fondocampo, Cinelli effettua un controcross nell'area piccola, dove Raicevic anticipa gli avversari andando al tiro e siglando il pari.

La partita diventa bellissima con azioni da una parte e dall'altra; il gol è nell'aria e arriva al 64', sponda biancorossa: Cinelli lavora un pallone in verticale per D'Elia che si inserisce velocemente e fa 1-2. Passano dieci minuti e il Livorno perviene al pareggio: azione confusionaria nell'area di rigore dei veneti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tocco di un giocatore verso l'area piccola del Vicenza, acrobazia di Vantaggiato che segna la sua settima rete stagionale diventando capo cannoniere provvisorio. 2-2. Nel finale Raicevic decide di macchiare la sua ottima prestazione con un rosso rimediato per una gomitata su Ceccherini. Il Livorno prende coraggio e cerca la contro-rimonta ma non fiocca nessuna occasione  dalle parti di Vigorito  con un Vicenza che senza affanni riesce a tenere il 2-2 che accontenta entrambi.

Nel prossimo turno il Vicenza ospiterà il Cesena mentre il Livorno sarà di scena al San Nicola contro il Bari.