"Abbiamo combattuto fino alla fine. Quando lavori così arrivano i risultati. Dio ci ha aiutato, era difficile contro una grande squadra come il Toro. Abbiamo meritato la vittoria. Il calo nella ripresa? Buffon ci ha aiutato. Gigi è una sicurezza. Abbiamo provato a fare il nostro gioco, loro si difendevano bene e abbiamo faticato. Vincere aiuta e ci dà carica per continuare, specie a livello psicologico. Vogliamo provare ad accorciare davanti".
Difficile trovare un'analisi migliore di quella fatta da Juan Cuadrado al termine del derby di Torino di ieri, vinto dalla Juventus per 2-1 proprio grazie al gol del colombiano in pieno recupero. La tenacia nel cercare il gol del vantaggio fino all'ultimo minuto, quella tenacia che era mancata nel corso della partita specialmente dopo il gol del vantaggio. La traversa di Bonucci ha spaventato, Cuadrado ha fatto gioire. Una grande squadra però, quel Torino che ha creato più di un grattacapo a Buffon. Che Cuadrado ringrazia, mentre il capitano bianconero ieri dopo la gara ha ringraziato i tifosi con un post sulla sua pagina Facebook:
Il sorriso è tornato in casa Juve anche per la prestazione di Pogba, che ancora ha mostrato qualche imprecisione ma è stato decisivo in tutto e per tutto, con un gol e con il passaggio decisivo per l'assist sulla rete decisiva. Importantissimo ritrovarlo a centrocampo, soprattutto ora che nelle prossime gare potrebbe mancare Khedira, infortunatosi dopo pochi minuti.
"Si è indurito il flessore: ho parlato con lui, ha detto che se la sentiva e ho rischiato: non credo ce la farà per martedì". Parole di Massimiliano Allegri, che ha spiegato le sue scelte, anche criticate, nel post-gara, ma alla fine avendo ragione: "Ho cominciato con Hernanes trequartista sapendo che comunque avrebbe trovato delle difficoltà. Con l'ingresso di Cuadrado, pur essendo disordinati, siamo andati bene: il gol di Pogba è arrivato dopo una bella azione. Al terzo anno al Milan abbiamo avuto le stesse difficoltà, poi siamo andati meglio nel girone di ritorno".
L'importanza della vittoria è altissima anche per il morale e per la situazione psicologica, non solamente per la classifica: "Gol scaccia-polemiche? Più che altro ha scacciato via un pizzico di sfortuna: aver portato la giornata positiva dalla nostra parte è un segnale. È stato un derby equilibrato, la voglia di vincere ci ha aiutato e gli anziani hanno fatto una grande partita".
Non è comunque tutto oro quel che luccica, ci sono alcuni aspetti che non sono piaciuti troppo al tecnico, comunque soddisfatto: "Come nelle precedenti 5 partite, al primo tiro in porta subiamo sempre gol. Il nervosismo? Morata non era arrabbiato dopo la sostituzione, posso capire Pogba. Era normale che ci fosse tensione visto il momento difficile. Comunque prima del Sassuolo avevamo giocato tre partite buone. Ora abbiamo preso tre punti importanti, è la terza vittoria consecutiva in casa. A livello caratteriale è stata una bella gara".