Allo stadio Liberati è andata in scena una vera e propria sfida salvezza, tra due formazioni assolutamente bisognose di punti. La Ternana si schiera in campo con un 4-2-3-1, a cui fa da contraltare il consueto 4-3-1-2 degli uomini di Tesser. Parte subito forte l’Avellino che, al terzo minuto, passa in vantaggio con il numero 9 Mokulu. Il gol piega i padroni di casa, incapaci di reagire, ma non risulta essere il trampolino di lancio per gli irpini, che non mettono il match in cassaforte. La partita si addormenta e le emozioni latitano ambo le parti. Incredibilmente, infatti, dopo il gol di Mokulu non vi sono altre azioni degne di nota e le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-1 e senza giocare ulteriori minuti di recupero.

Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo, con ritmi blandi e poco gioco ambo le parti. L’Avellino tiene bene il campo e la Ternana crossa molto dalle fasce senza trovare, però, il colpo sotto porta decisivo di Avenatti. Per sottolineare un’azione degna di nota bisogna aspettare addirittura il minuto sessantacinque: prima Vajent e poi Gondo, infatti, tentano senza successo il gol. Si salva quindi l’Avellino che quasi paga la prima incertezza difensiva della gara. Al 67’ entra Trotta al posto di Tavano, costretto ad uscire dopo una brutta botta. Cambio baciato dalla fortuna per gli irpini, che al 70’ segnano proprio con il gioiellino subentrato nel corso del secondo tempo. 0-2 e Ternana sonnolenta che difficilmente riesce ad affacciarsi in avanti con regolare pericolosità. Per registrare un’altra azione degli umbri bisogna aspettare addirittura il 77’, con un palo colpito dal numero 7 Furlan, il più vibrante dei suoi. Il palo sembra destare la Ternana, che si proietta in avanti e costringe l’Avellino a difendersi: al 90’ ci riprova l’esterno numero 7, ma la dura legge del gol premia i padroni di casa, che al 95’ concludono vittoriosamente la loro gara segnando il terzo gol.

Partita tutto sommato blanda, poche le emozioni in proporzione ai minuti giocati. Bella prova dell’Avellino e seconda vittoria consecutiva per 3-0. Il match di oggi ha sottolineato, inoltre, il valore di Trotta, per mister Tesser sarà difficile tenerlo ancora fuori. Ennesima prestazione vuota, inoltre, per la Ternana: escludendo Furlan, infatti, i padroni di casa sono apparsi poveri e senza idee. Sarà dura salvarsi, con questa sterilità di gioco. Migliori in campo: Furlan per la Ternana e Trotta per l’Avellino.