Un inizio stagione incolore, i primi mugugni, le voci di un addio prematuro in estate: niente di tutto questo. E' bastato un mese a tutta birra a Felipe Anderson per zittire gli scettici e riprendersi le prime pagine dei giornali e la sua Lazio, che non aveva mai dubitato, come spesso affermato dallo stesso Stefano Pioli, nel suo talento cristallino. Il brasiliano è tornato a macinare chilometri e soprattutto gol a raffica: quattro nelle ultime tre gare tra Sassuolo, Rosenborg e Torino (doppietta nella ripresa).
Tanti sono gli obiettivi di Anderson, che si augura un successo con la Lazio così come aspetta con ansia l'arrivo della prossima estate, quando sarà protagonista con l'Olimpica Verdeoro nell'edizione di Rio 2016. Il dieci biancoceleste è intervenuto, al termine della gara vinta contro il Torino, ai microfoni dell'edizione brasiliana di Fox Sports e nel corso dell'intervista ha analizzato il suo inizio di stagione e questo periodo particolarmente favorevole.
"Sono molto contento per questi quattro gol consecutivi ma soprattutto sono felice di poter aiutare la Lazio nel modo in cui tutti si aspettano. La scorsa stagione è stata positiva per me e grazie a Dio sto rivivendo un momento speciale. Sto attraversando la fase migliore di questa stagione e se lavorerò ancora più duramente, riuscirò a mantenere questo rendimento e ad aiutare la Lazio".
Dopo mesi difficili il riscatto del Campione, che però dimostra di essere maturato e cresciuto anche fuori dal campo, dove sottolinea l'importanza di essere parte di un gruppo molto unito e coeso, che lo ha fatto sentire importante anche quando le cose non andavano come ci si aspettasse: "So che quando segno si parla molto di me, ma io ci tengo a sottolineare il buon lavoro che tutta la squadra sta facendo. Stiamo crescendo partita dopo partita, giochiamo con grande maturità: la forza del gruppo più di ogni altra cosa è quella che permette alla Lazio di fare bene in Serie A e in Europa League ".
Dai successi con l'Aquila a quelli con la Verdeoro, con l'obiettivo principale di conquistare anche la maglia della Nazionale maggiore: "Non ho mai negato di ambire alla Seleção, è un mio grande obiettivo e prima o poi lo raggiungerò. Continuerò a fare bene con la Lazio e a sfruttare al massimo le chance con la Selezione Olimpica brasiliana, che adesso è la mia dimensione ideale. Il Brasile Under 23 è una grande vetrina, posso mostrare la mia crescita a tutti e spero di continuare a fare buone prestazioni".