Sono lì, appaiate, la sesta e la settima della classe: la Lazio con 15 punti, meno tre dalla vetta; il Torino, con 14, a meno 4. Una partita, quella che si svolgerà domenica alle 18 a Roma, che promette grandi emozioni: la qualità di due big di questo inizio di campionato, l'agonosimo di chi sa che, sebbene anticipatamente, ci si sta giocando un posizionamento che profuma tanto di Europa.

Precedenti & statistiche

Nelle ultime cinque partite di campionato giocate all'Olimpico, la Lazio conduce per 2 vittorie a 0, con 3 pareggi. L'anno scorso, i biancocelesti si sono imposti sui granata per 2 reti a 1; il Torino non batte la Lazio dal dicembre 2013, 1-0 nella città della Mole per gli uomini di Giampiero Ventura. La Lazio in casa è una delle due squadre, insieme alla Fiorentina, ad essere imbattuta e a punteggio pieno: 12 su 12 in quattro incontri disputati nella capitale. Il Toro, dal canto suo, deve invece ricominciare a carburare in trasferta, dopo due sconfitte consecutive, tra le quali segnaliamo lo spento 2-1 subito a Modena contro il Carpi.

Qui Lazio

Mister Stefano Pioli dovrà fare i conti contro un'infermeria molto intasata, dopo la vittoria infrasettimanale per 3 reti a 1 in Europa League contro il Rosenborg. De Vrij, con un'infiammazione al ginocchio, rischia di non tornare disponbile fino a gennaio. Non ce la fanno neanche Parolo, lesione alla coscia, e Keità, distrazione al collaterale mediale. Tornano però a disposizione Biglia e Djordjevic, con l'argentino che molto probabilmente partirà dal primo minuto, per rimpiazzare lo squalificato Cataldi. Qanto al modulo, Pioli si affida al 4-2-3-1, con Klose unica punta supportato dal trio Milinkovic-Savic, Felipe Anderson e Candreva. Saranno proprio i trequartisti la spina nel fianco del Torino, la cui difesa a 3 sarà continuamente messa alla prova dai continui inserimenti dalla trequarti e dalle ali.

Qui Torino

Continua la croce dell'infermeria per Giampiero Ventura, che all'Olimpico non potrà ancora fare affidamento su Avelar e Gazzi, lavoro differenziato per loro. Anche Vives, che ha accusato una lombalgia acuta, non dovrebbe farcela contro i biancocelesti. Le buone notize però riguardano la fascia destra, dove ha recuperato a tempo di record Bruno Peres, che dovrebbe esserci dal primo minuto. In attacco, ballottaggio alla pari tra Belotti e Maxi Lopez per affiancare Quagliarella. Classico 3-5-2 per Ventura, che proverà a sfondare dalle fasce, cercando di servire gli attaccanti in area. Il ritorno di Peres, insieme a Molinaro dall'altra parte, potrebbe essere il miglior correttivo per una manovra che nelle ultime giornate non ha funzionato come ad inizio stagione.

Occhio a...

Per la Lazio, attenzione a Felipe Anderson: ha segnato contro il Sassuolo, ed ha il piede caldo; inoltre, la difesa del Torino a tre potrebbe metterlo in condizione di spaziare coi compagni di reparto per cercare l'inserimento. Tra i granata, da troppo tempo ormai Baselli non fa parlare di sé, ma l'indiscusso talento che ha dimostrato finora è una garanzia: attenzione a non sottovalutarlo.