Il Pescara trova la seconda vittoria consecutiva in campionato e si conferma in zona-playoff: a farne le spese è una Pro Vercelli che resta in partita fino al 75', quando il subentrato Luca Forte punisce e porta avanti gli abruzzesi, ora a 15 punti contro gli 8 dei piemontesi.

"Squadra che vince non si cambia": Oddo conferma l'undici che ha demolito il Trapani mentre Foscarini si affida al tridente Di Roberto-Marchi-Sprocati. Davanti a 6488 spettatori arbitra Ros di Pordenone.

Inizio tutto di marca ospite con Sprocati che impegna Fiorillo. Ritmi compassati che favoriscono la Pro ma il Pescara ha la prima chance del match con Benali che di destro al 13' lambisce il palo da buona posizione. Ci prova anche Verre con un colpo di testa bloccato dall'ex Pigliacelli. La Pro si riaffaccia in avanti e al 25' scaglia sfiora il palo su calcio di punizione. Partita che fa fatica a decollare. Il Pescara ci riprova con un tiro debole di Caprari bloccato da Pigliacelli. Tutto questo al 33'. Al 41' serpentina di Crescenzi che impegna ancora l'ex portiere scuola Roma. Finisce 0-0 un brutto primo tempo.

Nel secondo tempo si riparte con gli stessi 22 ed il Pescara batte subito forte e Verre al 4' dilapida il gol dell' 1-0 con un piatto destro che centra il palo da 2 metri. Altro legno del Pescara all' 8' con Lapadula su cross di Crescenzi. Al 15' Benali lascia il posto a Cocco. Pescara totalmente diverso dal primo tempo. Oddo cambia ancora inserendo Forte al posto di Verre. È proprio Forte che al 29' porta in vantaggio il Delfino: Giocata strepitosa di Lapadula che con un pallonetto dal limite dell'area piccola centra il terzo legno ma stavolta arriva Forte che di piatto destro a porta vuota batte Pigliacelli.1-0. Due minuti dopo il Pescara fallisce il raddoppio con Lapadula, che ben imbeccato da Mandragora, non riesce a battere Pigliacelli. Caprari lascia il posto a Bruno e  al 47' ancora Pigliacelli nega il primo gol in maglia biancazzurra a Cocco.

Per il Pescara può bastare.Il Delfino sale a 15 punti candidandosi ad un ruolo da protagonista per la lotta alla A mentre per la Pro Vercelli bisognerà nuotare per tutto il campionato per non affondare in Lega Pro.