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Per questa sera è davvero tutto amici lettori di Vavel Italia. Da Andrea Bugno e dalla redazione calcio di VAvel, l'augurio di una piacevole serata in nostra compagnia con i live della Champions League.

Carrizo a fine gara: "La parata su Honda? Me la sono trovata tra i piedi. L'importante era farmi trovare pronto. Abbiamo sempre vinto un derby, inoltre è bello vincere sempre un premio. Era importante farci trovare pronti tutti. Dall'inizio c'era una squadra competitiva, volevamo dimostrare al mister che quando ci chiama in causa può contare su di noi. Sono felice. Kondogbia? Se lo merita. Prende troppe critiche superflue. Ha un grande carattere, migliorerà".

Le prova tutte il Milan nella ripresa, ma la truppa di Mihajlovic non riesce a superare Carrizo prima e Berni successivamente. I neroazzurri si difendono come possono, anche quando entrano in campo tutti i giovani della Primavera. Mvp del match è proprio il portiere argentino dell'Inter, che ha salvato in più occasioni.

Mihajlovic a fine gara: "E' un momento dove ogni partita regaliamo un gol e facciamo fatica a segnare. Abbiamo creato tanto ma abbiamo difficoltà a fare gol. Dobbiamo guardare a noi stessi, abbiamo fatto la nostra partita, anche se abbiamo regalato il gol il secondo tempo abbiamo reagito. Donnarumma? E' stato poco impegnato, un'occasione che gli è capitata ha fatto una grande parata. Sono soddisfatto. Bertolacci? Valuteremo".

93' NON C'E' PIU' TEMPO! FISCHIA DI BELLO! L'INTER VINCE IL TROFEO BERLUSCONI GRAZIE AL GOL DI KONDOGBIA AL 12' DEL PRIMO TEMPO! 1-0 PER I NEROAZZURRI!!!!

91' Mauri prova ad inserirsi in area di rigore sulla sponda centrale di Vido, ma Donnarumma esce respingendo la sfera.

3 minuti di recupero

IL SINISTRO DI SUSO SCAVALCA LA BARRIERA, MA E' LENTA E RISULTA FACILE LA PRESA PER BERNI!

87' Nocerino serve Suso tra le linee: Antonini abbatte lo spagnolo. Punizione da 30 metri. L'ex Liverpool sulla sfera.

85' Scambiano sull'out di destra Suso e Mauri, con Dodò che legge perfettamente la situazione e chiude bene, prima di subire fallo.

83' Calabria semina il panico all'interno dell'area di rigore interista, crossa col mancino ma Dodò libera sul secondo palo chiudendo in angolo.

82' BOATENG! Ancora il ghanese dal limite col mancino. Sfera che lambisce il palo sulla destra della porta difesa da Berni.

80' ELY!!!! ANCORA BERNI DEVIA SULLA TRAVERSA!!! CHE ROVESCIATA DEL DIFENSORE DEL MILAN EX AVELLINO!

80' ELY! STACCA DI TESTA AL CENTRO DELL'AREA, MA BERNI DEVIA ANCORA IN ANGOLO!

79' Baldini per Delgado che però dall'interno dell'area perde tempo nel concludere a rete e viene rimontato in angolo da Abate.

77' Ancora scambio al limite dell'area tra Honda e Boateng, con il ghanese che calcia di sinistro di prima intenzione: blocca centralmente Carrizo.

74' Troppa l'irruenza di Abate nell'intervento su Baldini, che cercava spazio sull'out di sinistra per imbastire l'azione neroazzurra.

71' Resta a terra Zapata dopo uno scontro con Ely. Il colombiano torna però sul terreno di gioco.

69' Destro di Boateng in mezza rovesciata dal limite dell'area: la sfera rimbalza davanti a Carrizo che devia in angolo.

Segna Nocerino su tocco di Zapata di testa, ma il mediano è in offside.

65' CARRIZO!!! CHE PARATA SU HONDA! IMPRECISO IL GIAPPONESE DI SINISTRO CHE DA POCHI PASSI SU CROSS DALLA DESTRA SPARA SUL PORTIERE, CON GIAMFY CHE METTE IN ANGOLO SALVANDO TUTTO!

63' DONNARUMMA! CHE PARATA SULL'INSERIMENTO SULL'OUT MANCINO DI DODO' CHE A TU PER TU COL PORTIERE HA CALCIATO DI SINISTRO, ESALTANDO I RIFLESSI DEL ROSSONERO!

Pronti Nocerino, Abate e Zapata nel Milan, che prendono il posto di Mexes, De Sciglio e Poli. Girandola anche per Mancini, che manda in campo tutta la Primavera con Popa, Rapaic, Antonini, Delgado e Gyamfi.

60' Brutto intervento di De Jong su Ranocchia! L'olandese si inserisce perfettamente nello spazio e viene servito da Boateng, ma rovina sul capitano interista che lo aveva anticipato e chiuso in fallo laterale.

56' HONDA!!! CHE OCCASIONE PER IL MILAN! BOATENG SERVE IL GIAPPONESE DOPO UNA PERSA BANALE DI RANOCCHIA: CARRIZO DEVIA QUL TANTO CHE BASTA PER MANDARE LA SFERA IN ANGOLO!

54' A terra Ranocchia. Il capitano interista resta contuso dopo uno scontro con Boateng, del tutto fortuito.

51' MANAJ! Kondogbia trova un buon varco centrale per il compagno di squadra che controlla con il mancino e cerca la conclusione: bravo Mexes stavolta a contrastare la conclusione e favorire la parata di Donnarumma.

49' Biabiany va via sulla corsia di destra dell'attacco dell'Inter, ma il sio cross non viene sfruttato da alcun compagno all'interno dell'area.

47' Prima discesa di Calabria sulla sinistra, cerca Boateng ma non si intende con l'ex Schalke, che si sta allenando a Milanello in vista della finestra di mercato di Gennaio.

PARTITI! INIZIA LA RIPRESA CON L'INTER IN POSSESSO PALLA!

Tornano in campo le squadre. Tre i cambi per l'Inter di Mancini: Baldini, Dodò. Per il Milan dentro Calabria, Ely, Suso e Boateng.

Primo tempo alquanto scialbo a San Siro, con l'Inter che passa in vantaggio grazie soprattutto all'errore di valutazione di Mexes, che lascia la disponibilità della sfera a centro area a Geoffrey Kondogbia che non sbaglia. I rossoneri reagiscono bene andando vicini al pareggio con Poli, ma Carrizo neutralizza. L'Inter si sistema meglio in campo con il 4-3-3 a specchio dopo una decina di minuti di supremazia avversaria, contro il quale la squadra di Mihajlovic fa fatica ad imporsi.

Poli a metà gara: "Abbiamo preso un gol per una disattenzione. Dobbiamo giocare meglio. Sia con la palla che senza palla. Dobbiamo far meglio, provare a pareggiare e poi vincere. Ho voglia di giocare, come tutti quelli che hanno giocato di meno. Cerchiamo di dare sempre il massimo quando veniamo chiamati in causa".

FISCHIA DI BELLO, FISCHIA SAN SIRO! L'INTER CHIUDE LA PRIMA FRAZIONE DI GIOCO IN VANTAGGIO, GRAZIE AL GOL DI GEOFFREY KONDOGBIA AL MINUTO 12!

1 minuto di recupero.

45' Ottima lettura di Donnarumma in uscita: contropiede dell'Inter con Palacio che intendeva la lentissima transizione difensiva del Milan con un filtrante nello spazio per Biabiany. Assistenza troppo lunga e preda del portiere rossonero.

44' Ancora un lancio lungo in area di rigore per Honda, ma ancora una volta è Ranocchia, perfetto stasera, a chiudere di testa.

42' Altro fallo di Mexes, stavolta su Manaj. Il francese molto nervoso se la prende con il direttore di gara per la valutazione del fallo.

40' Riparte velocemente l'Inter con Biabiany che spezza la linea di pressione rossonera: Antonelli non può far altro che appendersi alla maglia e rimediare la prima ammonizione di serata.

38' Cerci prova ad andar via a Kondogbia tagliandogli la strada; accelera l'ex Torino, che vede il taglio di Luiz Adriano ma il suo suggerimento col mancino è troppo corto.

35' Contropiede del Milan: Luiz Adriano va via centralmente a Kondogbia, aspetta l'inserimento di Mauri per servirlo, ma Ranocchia legge tutto perfettamente e rilancia l'azione interista.

33' La squadra di Mihajlovic ha alzato notevolmente il baricentro dell'azione dopo aver subito il gol. L'Inter di Mancini si dispone con un 4-1-4-1 con Gnokouri a fare schermo davanti alla difesa e Palacio di punta, pronto a far ripartire l'azione.

30' Sempre Milan, che adesso spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio! Honda scambia con Antonelli, il cross dell'ex genoano è puntuale per Cerci che controlla col mancino e calcia, ma Ranocchia è altrettanto pronto nella chiusura.

28' CARRIZO! CHE PARATA SU POLI! GRANDE DISCESA DI HONDA SULLA SINISTRA, IL CROSS NON TROVA PRONTO LUIZ ADRIANO, MA SULLA PASSAGGIO DELL'EX SHAKHTAR, IL MEDIANO CALCIA IN SCIVOLATA, TROVANDO IL PORTIERE INTERISTA PRONTO ALL'INTERVENTO!

26' Gran passaggio di Telles dalla corsia sinistra per Manaj che entra in area di rigore dalla destra, ma il suo controllo è sbagliato e favorisce l'uscita di Donnarumma in presa bassa.

25' Il Milan si vede anche sull'out di destra, con Cerci che si guadagna un angolo e va a batterlo dalla sinistra della porta difesa da Carrizo. Svetta Romagnoli, che però non trova la porta.

22' Sugli sviluppi del corner Honda si trova la sfera sul destro, ma la conclusione finisce alle stelle.

21' Insiste la squadra rossonera: ancora Poli, sull'out di sinistra, si inserisce perfettamente nello spazio, forzando Ranocchia ad uscire su di lui deviandogli il cross in calcio d'angolo.

19' HONDA! Trova spazio in profondità sul lancio di Mexes alle spalle di Ranocchia, che però gli contrasta la conclusione col corpo, respingendo la sfera in fallo laterale.

18' Ancora la squadra di Mihajlovic che prova centralmente a bucare la retroguardia interista: Poli, che si è scambiato di posizione con Mauri, portandosi sul centro sinistra, cerca il taglio di Luiz Adriano, che però non riceve. Blocca Carrizo

15' Risponde il Milan: Honda cerca l'inserimento in area di rigore, ma viene contrastato poco prima di battere a rete.

Non ce la fa Bertolacci, che è costretto ad uscire: al suo posto dentro Mauri. Molto sofferente l'ex mediano del Genoa, che esce dal campo con le braccia sul volto.

Clamoroso errore di Mexes, che sul rimpallo Palacio-Antonelli lascia la sfera incustodita, con il francese dell'Inter che ha potuto calciare senza alcun fastidio.

12' KONDOGBIAA!!!! IL VANTAGGIO DELL'INTER!!! CHE INDECISIONE DI MEXES A CENTRO AREA, CON IL FRANCESE CHE CALCIA DI CONTROBALZO, COL MANCINO E BATTE DONNARUMMA!

Milan in 10. Bertolacci è rimasto a terra dopo un colpo rimediato a centrocampo ed è a bordo campo in attesa dell'intervento dello staff medico

10' Honda intercetta il passaggio di Gnokouri a centrocampo e serve Cerci. L'ex Torino ed Atletico sbaglia il primo controllo, commettendo fallo su Palacio in copertura della sfera.

8' Sale in pressione l'Inter, con Gnokouri e Kondogbia che tolgono il tempo alle giocate di Bertolacci e De Jong.

6' PALACIO! Prima palla gol per l'Inter! Gnokouri spettacolare nello spazio per Biabiany che insegue la sfera e crossa di prima intenzione al centro: Palacio anticipa Romagnoli di testa ma mette a lato.

5' Esce l'Inter con Biabiany sulla corsia laterale destra. Honda scala in marcatura sull'ex parmense, commettendo fallo nel tentativo di sradicare il pallone dai piedi del transalpino.

3' Prova ad uscire in possesso palla l'Inter, con Palacio che viene atterrato dall'intervento da dietro di Mexes in pressione.

1' Milan subito propositivo con De Sciglio che va al cross dalla destra, ma Montoya fa buona guardia sul versante opposto chiudendo su Honda in diagonale.

TUTTO PRONTO A SAN SIRO PER L'INIZIO DEL MATCH! DE JONG TOCCA PER HONDA E SI PARTE! MILAN IN POSSESSO DI PALLA!

Entrano in campo le squadre agli ordini del signor Di Bello. Sorridono fianco a fianco Mihajlovic e Mancini. Presente anche Balotelli in tribuna che si ferma a salutare il suo ex allenatore ai tempi del Manchester City.

17.55 Tutto pronto a San Siro per l'ingresso in campo delle due squadre. Pochi minuti e Milan ed Inter entreranno sul prato di San Siro per dare vita al match.

17.50 Ultimi scatti del riscaldamento. A breve le squadre torneranno negli spogliatoi per gli ultimi preparativi in vista dell'inizio del match. Non proprio il pubblico delle grandi occasioni a San Siro.

17.40 A venti minuti dall'inizio del match, andiamo a dare uno sguardo all'ultimo derby giocato a San Siro.

Queste invece le prime fasi di riscaldamento dei rossoneri.

Squadre in campo per il riscaldamento mentre San Siro inizia a riempirsi. Questa l'Inter, che giocherà in giallo.

17.20 Tutto confermato nel Milan di Mihajlovic, che schiera il 4-3-3 con Donnarumma tra i pali. Ecco tutto l'undici rossonero.

Milan (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Mexes, Romagnoli, Antonelli; De Jong, Poli, Bertolacci; Honda, Cerci, Adriano.

In attesa della formazione del Milan, diamo uno sguardo all'arrivo allo Stadio della squadra rossonera di Mihajlovic qualche minuto fa.

17.10 E' appena arrivata l'ufficialità della formazione scelta da Roberto Mancini per la sua Inter, scopriamola assieme.

Inter (4-2-3-1): Carrizo; Montoya, Ranocchia, D'Ambrosio, Telles; Gnoukouri, Kondogbia; Biabiany, Palacio, Nagatomo; Manaj.

17.05 Iniziamo la lunga diretta che ci porterà all'inizio del match tra poco meno di un'ora spiegandovi le motivazioni che hanno portato il Milan a spostare l'evento a metà Ottobre: "In quest’anno particolarmente importante per la città di Milano, il Milan ha deciso di dedicare il Trofeo Luigi Berlusconi a Expo. Per questo il Milan ha invitato l’Inter a organizzare uno speciale Derby per celebrare la chiusura dell’Esposizione Universale del 2015.

Un evento unico per tutti i tifosi, milanesi e non, che avranno l’occasione di vivere l’emozione della stracittadina dalle sfumature internazionali, grazie alla collaborazione di Expo, che potrà così offrire ai suoi visitatori l’esperienza della partita a San Siro.

L’amichevole di oggi a San Siro alle ore 18.00, è promossa da Emirates, sponsor di maglia rossonero da sei stagioni, che proprio in quella settimana raggiungerà i 30 anni di attività. Per l’occasione Emirates consegnerà il premio MVP al miglior giocatore della partita".


Questo quanto si evince dal comunicato apparso sul sito dei rossoneri nella mattinata di oggi.

17.00 Buon pomeriggio amici lettori di Vavel Italia e benvenuti alla diretta testuale, live ed, dell'edizione 2015 del Trofeo Luigi Berlusconi, giunto alla sua XXIV edizione. Sul prato di San Siro scendono in campo Milan ed Inter, nel derby che stavolta si gioca in mezzo alla stagione. Da Andrea Bugno e dalla redazione calcio di Vavel Italia l'augurio di un piacevole pomeriggio in nostra compagnia con il 'derby di Expo'.

La XXIV edizione del Trofeo Berlusconi sembra quasi essere più un fastidio d'Ottobre per Inter e Milan che altro. Quella che era una delle grandi classiche del calcio estivo italiano quest'anno si gioca in un momento della stagione in cui probabilmente gli allenatori preferirebbero lavorare sul campo con i propri giocatori, invece di giocare partite che in palio di fatto non mettono punti.

Occasione per vedere in campo, oltre ad alcuni giocatori che devono recuperare la condizione, anche giovani che vorranno mettersi in mostra nel quarto derby stagionale. Inevitabile dare meno risalto al match in vista dei rispettivi impegni di campionato, ma la stracittadina assume sempre un fascino particolare e primeggiare è sempre un motivo di impegno e di rispetto per qualsiasi sfida.

Mancini ha lasciato a casa tutti i propri titolari e anche Sinisa Mihajlovic schiererà un Milan con tanti giocatori che devono sfruttare la partita di questa sera per mettersi in mostra agli occhi dell'allenatore serbo. Chi cercherà di dare un senso maggiore a questa gara sarà proprio il serbo, che cerca soluzioni plausibili in vista della prossima gara di campionato. Lo schema di gioco non cambia, visto che in questo momento si vuole insistere e perfezionare il 4-3-3 visto a Torino e che probabilmente verrà riproposto anche contro il Sassuolo Domenica pomeriggio.

Il punto in casa Milan

Dopo la batosta rimediata in casa contro il Napoli (0-4), i rossoneri hanno frenato a Torino, sponda granata, dopo essere passata in vantaggio con Bacca. Risultato a parte Mihajlovic si aspetta risposte importanti da diversi giocatori. Contro il Mantova il serbo era rimasto deluso dall'atteggiamento di molti, contro il Monza le cose sono andate un pochino meglio da questo punto di vista. Possibile che il derby contro l'Inter dia un minimo di carica agonistica agli undici che scenderanno in campo dal primo minuto.

Il punto in casa Inter

Il pareggio contro la Juventus ha dato nuove certezze ai neroazzurri dopo le piccole battute d'arresto pre-sosta contro Fiorentina e Sampdoria. Le cose migliori l'Inter le fa quando ha la bava alla bocca. Soffre poco, perché raramente la palla arriva dalle parti di Handanovic e davanti "chiama" la qualità di Jovetic, motore e anima di ogni manovra offensiva. Il montenegrino prende per mano i compagni, non teme la giocata, crea superiorità. Ai suoi lati, Perisic, rapido, e Brozovic, continuo. Il croato è la carta che spariglia il mazzo. Mancini mette in panca Kondogbia e Guarin e si affida a Brozo, elemento di equilibrio nelle due fasi di gioco. Si propone alto, sull'esterno, ma ripiega con intelligenza, irrobustendo la mediana. La gara di oggi arriva per dare ulteriori certezze al Mancio, che guarda ai protagonisti di oggi come plausibili alternative a campionato in corso per dare fiato ai titolari.

Il grande assente

Un po' tutti si aspettavano di vederlo tornare in gruppo nella giornata di ieri, invece Mario Balotelli è rimasto in palestra a svolgere una seduta di lavoro personalizzata. Segno di come la pubalgia sia tutt'altro che superata e allora la sua presenza contro il Sassuolo Domenica pomeriggio a San Siro torna ad essere in forte dubbio. Il problema che aveva colpito l'attaccante nelle ultime settimane sembrava poter essere stato superato e invece sembra non essere ancora così. Eppure Mihajlovic avrebbe bisogno di ritrovare Balotelli anche solo per avere un'alternativa in più per il suo attacco, spuntato e senza idee e lampi di genio nonostante la presenza di Bacca e Luiz Adriano.

Le ultime dai ritiri

Milan - Donnarumma sarà il titolare alle 18 e per qualcuno potrebbe essere schierato a sorpresa anche contro Berardi e compagni. In difesa le novità si chiamano Mexes in mezzo e De Sciglio a destra. Il terzino, fresco di compleanno, si gioca il posto con Abate, mentre il francese potrebbe convincere Mihajlovic a puntare su lui e Romagnoli come coppia difensiva in maniera continuata. A centrocampo l'unico superstite sarà Bertolacci. In mezzo e destra tornano De Jong e Poli, due che hanno avuto pochi minuti fino a questo momento, sorpassati da Montolivo e Kucka. Il tridente d'attacco vedrà ancora Luiz Adriano e Cerci, in ombra all'Olimpico di Torino, insieme ad Honda. Proprio il giapponese potrebbe essere il terzo tassello contro il Sassuolo. Da esterno destro d'attacco ha dato probabilmente il meglio della sua esperienza al Milan nei primi mesi della gestione Inzaghi.



Inter - Mancini ha in mente un'Inter molto diversa, nell'intento come il collega rossonero di dare spazio alle seconde linee. Inter schierata probabilmente con un 4-2-3-1, con Carrizo tra i pali, da destra a sinistra Montoya - Juan Jesus - Ranocchia - Nagatomo (o D'Ambrosio). Centrocampo a due con il ritorno dal primo minuto di Kondogbia (nella sua posizione ideale), affiancato dal giovane Gnoukouri. Tridente, dietro il giovane Manaj, composto probabilmente da Ljajic-Palacio-Biabiany. Plausibile pure un 4-3-3 con Brozovic a centrocampo e Biabiany in panchina. Sarà un derby particolare, che darà spunti utili ai due tecnici: dalla condizione fisica, alla qualità del gioco espresso.

Probabili formazioni

Milan
(4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Mexes, Romagnoli, Antonelli; Poli, De Jong, Bertolacci; Cerci, Luiz Adriano, Honda. All.: Mihajlovic.

Inter (4-2-3-1): Carrizo; Montoya, Jesus, Ranocchia, Nagatomo; Kondogbia, Gnokouri; Ljajic, Palacio, Biabiany; Minaj. All.: Mancini

Le parole della vigilia

Bonaventura è una delle poche costanti positive del Milan nelle ultime due stagioni. Apprezzato per le sue doti tecniche e per la capacità di adattarsi a più ruoli, l'ex Atalanta è indispensabile anche per Mihajlovic. Da Expo, dove il Milan è in visita in queste ore, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Dobbiamo migliorare, crediamo nel lavoro che stiamo facendo. Dobbiamo lavorare per prendere dei punti e siamo fiduciosi per il prosieguo della stagione. Col Torino abbiamo fatto una buona gara, dopo il vantaggio una squadra matura e cattiva avrebbe dovuto mantenerlo, questi sono passaggi che in una stagione ci possono stare, l'importante è capire gli erori per non ripeterli. Noi ci crediamo tantissimo, oltre i grandi giocatori che sono arrivati c'è il lavoro fatto bene dal mister, crediamo possa portare dei risultati, in questo campionato basta fare qualche reisultato utile consecutivo e si può recuperare molti punti. Abbiamo passato un periodo di dififcoltà che ci può stare, dobbiamo imporare dagli errori in modo da essere più forti per il prosieguo. Diego Lopez è un grande portiere e l'ha dimostrato l'anno scorso, può capitare che un giocatore possa attraverare dei momenti di difficoltà. Diego è un campione e tornerà presto ai suoi livelli, tutto il gruppo ha fiducia in lui, l'anno scorso ha fatto benissimo e anche quest'anno ha dato il suo contributo, tornerà quello che tutti conosciamo. Domani è una partita utile per cercare di trovare delle soluzioni, dei meccanismi, può essere un allenamento utile per noi, ci teniamo a vincere ma non dobbiamo caricarla di troppe responsabilità, la nostra priorità è recuperare punti in campionato. Col 4-3-3 abbiamo fatto una buona gara, avevamo l'atteggiamento mentale giusto, è lo spirito che fa la differenza. Una squadra deve saper fare più sistemi di gioco per mettere in difficoltà gli avversari. La cosa più importante è l'atteggiamento."



Al termine del derby d'Italia, Juan Jesus non si dà pace per una vittoria mancata, soprattutto dopo l'ottima prima frazione dei nerazzurri: "Il pareggio non è giusto, abbiamo fatto una grande partita nel primo tempo e meritavamo noi. Partite come queste sono da giocare e non le hai mai in pugno, noi abbiamo fatto il meglio possibile conto una grande squadra. Cuadrado è molto forte, per fortuna lo conoscevo e sono riuscito a marcarlo bene. Siamo ancora rammaricati per la partita con la Fiorentina, ma oggi abbiamo fatto il meglio per vincere". Gli fa eco Ivan Perisic, schierato questa sera con Jovetic ed Icardi: "È un punto meritato per tutte e due le squadre: abbiamo cominciato bene ma non siamo riusciti a trovare il gol, poi nel secondo tempo è venuta fuori un po' di stanchezza. Fino ad ora non ho giocato nella mia posizione preferita, ma da adesso spero di giocare sempre esterno dove posso rendere al meglio".