Un’ottava giornata di serie B anomala, dilazionata in quattro giorni, con buona pace degli amanti di radiolina e ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, quando cioè si giocava tutti lo stesso giorno. Si parte con un anticipo del venerdì interessante, Avellino-Brescia. Gli irpini, infatti, non vincono da troppo tempo e non sarà facile ottenere i tre punti contro un Brescia ritrovato ed in salute, per quanto la differenza tra le due rose dal punto di vista tecnico sia evidente. Sabato, invece, brilla sicuramente il big match Crotone-Livorno, due team temibili e dal gioco offensivo. I calabresi, in caso di vittoria, continuerebbero a sognare, i toscani devono assolutamente riscattarsi dopo tre giornate sottotono rispetto ai primi quattro match. Interessanti riscontri, inoltre, da Vercelli-Vicenza e Trapani-Pescara: siamo curiosi, infatti, di vedere fino a quanto resteranno imbattute le compagini di Marino e Cosmi.

Partita ostica, poi, anche per il Cesena contro lo Spezia. La squadra emiliana vorrà sicuramente continuare la rincorsa ai primi tre posti, ma occhio ai liguri capaci di infiammarsi quando giocato fuori casa (Livorno e Salernitana insegnano). E, a proposito dei campani, sarà interessante vedere come affronteranno la trasferta contro l’Entella, soprattutto dopo il faccia a faccia che mister Torrente ha voluto avere con i suoi ragazzi. I granata sembrano avere due facce: a volte affamati, altre volte sterili. Imperdonabili poi, in un campionato di tale caratura, i costanti errori difensivi. Novanta minuti indecifrabili, inoltre, quelli tra Latina e Perugia, due formazioni lontane dalla zona retrocessione ma forse ancora troppo acerbe per puntare a qualcosa di più importante.

Stesso discorso vale per Modena-Ascoli: bianconeri ormai lontani dai bassifondi, padroni di casa che devono assolutamente conquistare i tre punti per non rischiare di scivolarci. In zona retrocessione, infine, match complicati per Novara e Como. Apparentemente impossibile fare punti, nonostante il fattore casa, per i primi (il Cagliari è come sempre detto la rosa più forte della serie B), non particolarmente ardua per i secondi, invece, la trasferta contro un Lanciano equilibrato. Certo, sicuramente giocare fuori casa non è mai facile, ma i lombardi non possono perdere ulteriori punti, dato che ormai il campionato sta entrando nel vivo: altre battute d’arresto, infatti, condannerebbero con largo anticipo il Como ad una nefasta retrocessione. Un’analisi a parte, quasi come un post scriptum, va fatta per Ternana-Bari: i pugliesi sono più forti ed attualmente in forma, i padroni di casa più ultimi che mai. Sarebbe il caso di riprendersi?