Sassuolo e Lazio torneranno in campo dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali con animi e risultati piuttosto contrastanti. Da una parte la squadra neroverde, nonostante fosse reduce da dieci risultati utili consecutivi, è uscita sconfitta dal Castellani di Empoli, mettendo fine ad una striscia di risultati positivi che durava oramai dalla scorsa stagione; dall'altra, la Lazio di Stefano Pioli attraversa sì un periodo sfortunato per quanto riguarda infortuni e disponibilità limitata dei suoi giocatori, ma quando scende sul campo la squadra capitolina sa soltanto vincere. 

Del momento del Sassuolo, ed anche di quello laziale, ha parlato l'ex terzino della Juventus, attualmente nella squadra emiliana, Federico Peluso. La voglia di riscatto dei neroverdi è ovviamente tantissima, ed il mancino di Di Francesco ha sottolineato questo aspetto in conferenza stampa. Sosta che è arrivata puntuale oltre che per curare la mente, anche per rigenerare il corpo da qualche acciacco di troppo: "Sto meglio, sto risolvendo dei piccoli problemini. Oggi è il primo giorno che mi aggrego al gruppo, speriamo di continuare".

Sulla sfida e sulla preparazione della gara contro la Lazio, l'analisi dell'ex Atalanta: "Abbiamo lavorato bene e tanto, speriamo di ripartire non dall'ultima partita che ha preceduto la sosta ma da quella prima, visto che a Empoli non è andata bene. Sicuramente quella non è stata una gara alla nostra altezza, ci sono stati parecchi problemi, sicuramente è mancato qualcosa anche dal punto di vista mentale. Affronteremo una delle grandi del campionato, hanno un organico importante, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Affronteremo la gara dandole la giusta importanza".

Alla sfida contro i biancocelesti seguiranno quelle che vedranno opposte i neroverdi prima al Milan e poi alla Juventus. Tuttavia Peluso non sembra preoccupato del blasone delle squadre da affrontare, ma guarda fiducioso a questi incontri forte dell'esperienza del successo contro il Napoli, ma non solo: "Saranno tre match difficili, cercheremo di lavorare partita dopo partita e poi trarremo le conclusioni. Noi meglio contro le grandi? In effetti abbiamo faticato più con le nostre dirette concorrenti che con le big. Speriamo di proseguire così visto che le prossime tre saranno contro tre grandi squadre. Non c'è un motivo in particolare per cui accade questo, una serie di circostanze, forse l'aspetto mentale ma non penso sia solo quello".

Infine, Peluso non si dice appagato del cammino della sua squadra, che ha ottenuto fin qui dodici in sette partite: "Il campionato è iniziato da poco. Basta perdere una partita e ti risucchiano all'istante. Sono le nostre potenzialità che ci devono far stare sereni. Ma dobbiamo affrontare le gare col giusto piglio".