Una sfida emozionante, ricca di capovolgimenti di fronte: in poche parole, Cagliari-Cesena. Al Sant’Elia le due formazioni si sono affrontate a viso aperto, dimostrandosi pericolose fin dai primi minuti. Al 4' è Ragusa che impensierisce Storari, al 7' ci prova senza successo Joao Pedro. La partita cresce pian piano di intensità, dimostrando l’alto tasso tecnico delle rose. Al 24', dopo una fase centrale del primo tempo ricca di agonismo, è ancora Ragusa che sfiora il gol. Gol mangiato, gol subito ed infatti al minuto 37 passa in vantaggio il Cagliari: tiro precisissimo di Farias e palla alle spalle di Gomis. L’inerzia della partita cambia e, fino alla fine della prima frazione, sono i padroni di casa a rendersi più pericolosi.

Secondo tempo emozionante, invece, fin dalle prime battute: il Cesena, voglioso di pareggiare, attacca da subito e riesce a segnare con Ragusa al 48'. L’arbitro però annulla per fuorigioco. L’equilibrio tra le due formazioni si ristabilisce, regalando venti minuti di gioco intenso. Alla lunga è però il Cagliari a prendere in mano il pallino del gioco che, proprio a causa di tale supremazia territoriale, raddoppia al 63’ con Marco Sau, gioiellino dotato di una tecnica che farebbe comodo a tante formazioni di serie A. Non si arrendono gli ospiti, che al 73’ accorciano su punizione con Magnusson. Sembrerebbe l’inizio di un’incredibile rimonta, ma il Cagliari è rosa troppo forte per capitolare: dopo solo un minuto dal gol preso, infatti, riesce ad allungare nuovamente con Melchiorri. Il Cesena a questo punto s’arrende ad un avversario troppo forte e la partita scivola via verso il 93’. Ultima azione degna di nota all’84’, con Succi che tira alto di poco.

Cagliari troppo forte, Cesena però mai domo. 90’ ricchi di colpi di scena, proprio a sottolineare la forza di due tra le formazioni più forti della serie B. Grande merito va alla compagine di Massimo Drago per l’ottimo gioco espresso, inutile però contro un Cagliari superiore sia per gioco che per protagonisti in campo. La mano di Rastelli, inoltre, si vede. Migliore del match sicuramente "Pattolino" Sau, benissimo Succi e Ragusa per i bianconeri.