Incredibile il pareggio della Juve contro il Frosinone in una partita dominata in lungo e in largo ma che ha visto gli uomini di Allegri sbagliare molto sotto porta. Il tecnico dei bianconeri analizza così la partita appena finita.
“Abbiamo sbagliato a concedere un calcio d’angolo al Frosinone a un minuto dalla fine, dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti importanti. Stasera c’erano in campo tanti ragazzi giovani e dobbiamo migliorare la gestione della palle importanti, questo processo deve andare avanti ma dobbiamo sbrigarci perché non possiamo lasciare per strada così tanti punti. Sono molto arrabbiato e dispiaciuto ma sono cose che ci possono stare, la crescita doveva avvenire tramite le vittorie e ora come ora questi errori li paghiamo molto caro.”
Poi aggiunge: “Quando hai giocatori dentro con diverse caratteristiche è difficile farli giocare in modo diverso e ci vuole tempo. Con questo mi riferisco ai giovani che a 20 minuti dalla fine dovevano fare meglio, più passaggi, giocare meno singolarmente. Queste sono letture della partita che con ragazzi così giovani in campo che non hanno esperienza in grandi squadre, puoi pagare in questo modo, concedendo un calcio d’angolo al 93esimo e prendere gol. Se anche non prendevamo gol avevamo sbagliato lo stesso.”
“Bisogna migliorare per portare la squadre a certi livelli, pero può succedere anche che al 93esimo prendi gol sul calcio d’angolo, noi comunque avevamo sbagliato perché sul calcio d’angolo a nostro favore al 90esimo non possiamo andare subito al tiro, avremmo dovuto tenere palla e gestirla in modo migliore. Dobbiamo crescere velocemente perché altrimenti rimaniamo una squadra che può lottare con tutti ma fatica con tutti.”
Sulla scelta del modulo nel secondo tempo: “Mi sono messo 3-5-2 per allargare la difesa del Frosinone e poi per cercare di sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione e anche per trovare più solidità difensiva, nonostante nel primo tempo non avessimo sofferto tanto ma la sensazione era che fossimo poco difensivi.”